La Monaca Ebrea 3zr3
This document was ed by and they confirmed that they have the permission to share it. If you are author or own the copyright of this book, please report to us by using this report form. Report 3b7i
Overview 3e4r5l
& View La Monaca Ebrea as PDF for free.
More details w3441
- Words: 7,689
- Pages: 62
- Publisher: Unitexto Editorial Digital
- Released Date: 2014-11-23
- Author: Lázaro Droznes
La monaca ebrea Lázaro Droznes
––––––––
Traduzione di Gilda Lomonte
“La monaca ebrea” Autore Lázaro Droznes Copyright © 2014 Lázaro Droznes Tutti i diritti riservati Distribuito da Babelcube, Inc. www.babelcube.com Traduzione di Gilda Lomonte “Babelcube Books” e “Babelcube” sono marchi registrati Babelcube Inc.
Sommario
Titolo Pagina Copyright Pagina Lázaro Droznes | LA MONACA EBREA Copyright 2014© Lázaro Droznes | Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR LA MONACA EBREA FINE | Copyright 2014© Lázaro Droznes | Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR | Traduzione di Gilda Lomonte
Lázaro Droznes
LA MONACA EBREA
Edith Stein: ebrea, atea, filosofa, femminista, cattolica, monaca, martire, santa e compatrona d’Europa
––––––––
Edith Stein fu una filosofa ebrea tedesca che si convertì al cattolicesimo e successivamente divenne monaca carmelitana. In occasione della rappresaglia per le proteste del clero olandese in merito al trattamento degli ebrei, fu deportata ad Auschwitz, uccisa, canonizzata dalla Chiesa cattolica e infine proclamata santa e compatrona d’Europa. Ad Auschwitz ricevette la visita di un vecchio compagno dell’università, che le chiese di collaborare alla creazione delle basi di una nuova religione funzionale al regime nazista. In seguito al suo rifiuto, venne inviata alla camera a gas e al forno crematorio. Edith Stein e la sua terribile parabola esistenziale riassumono le peculiarità essenziali della peggiore tragedia del XX secolo: il nazismo. Traduzione di Gilda Lomonte
Copyright 2014© Lázaro Droznes
Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR
––––––––
AVE FENIX EDITOR
LA MONACA EBREA
Una cella senza mobili e un cartello sopra alla finestra con la scritta “ARBEIT MACHT FREI”. Improvvisamente dalla finestra filtra una luce di colore rossastro, simile a quello dell’alba, che poi assume i toni dell’azzurro, invadendo la scena come unica fonte luminosa. Attraverso la finestra si scorge un comignolo alto, da cui fuoriesce del fumo bianco. EDITH STEIN, una donna di circa 50 anni, è inginocchiata nell’appartamento, in posizione di preghiera. Indossa l’abito delle monache carmelitane e il relativo copricapo. Sulla sua veste porta la stella di David gialla con la parola “JUDE”. Si sentono rumori metallici di serrature che vengono aperte e porte che si chiudono. Compare HANS LIPPMAN, colonnello delle SS di circa 50 anni, con indosso l’uniforme e gli stivali neri. Quando vede Edith si toglie il cappello. Lei interrompe le sue preghiere e si alza. Restano fermi a guardarsi, riconoscendo l’uno nell’altra i vecchi amici che erano stati. EDITH Sei stato tu, dunque, ad allontanarmi dalla fila. HANS Sì, io. EDITH Non avresti dovuto. HANS Dobbiamo parlare. EDITH
Sono 20 anni che non parliamo. Ognuno ha seguito la propria strada. Non siamo mai stati più lontani di adesso. HANS Ho letto tutti i tuoi libri. Le tue conferenze. Non hai fatto altro che rispettare le promesse fatte in gioventù. EDITH Hai letto i miei libri?! Sono proibiti in Germania... HANS Non per le SS. Noi possiamo leggere qualsiasi cosa. EDITH Perché mi hai allontanato dalla fila? HANS Dobbiamo parlare. EDITH Parlare?! Di cosa dobbiamo parlare dopo 20 anni? Perché sono qui, invece che con il mio popolo? HANS Edith, ho bisogno di te. La Germania ha bisogno di te. In sottofondo si sente una sinfonia di Beethoven, che attira l’attenzione di Edith, facendola ammutolire. EDITH Cosa ci fa Beethoven in questo inferno? HANS
C’è un’orchestra di prigionieri che suona ogni giorno, tutte le volte che arriva un treno. Edith si affaccia alla finestra, per guardare fuori. EDITH Perché la musica? È l’orrore degli orrori... HANS È musica: l’essere umano ne ha bisogno. EDITH Qui, ad Auschwitz, il nome viene sostituito da un numero tatuato. Il nome di un essere umano che già non lo è più (con impeto)... Ho bisogno di sapere a cosa serve la musica. HANS (riflette e fa una pausa) Per far abbassare le difese a coloro che arrivano. In un luogo dove vengono accolti con la musica di Beethoven, pensano che non possa accadere niente di male. EDITH Usate note meravigliose per degradare gli esseri umani. HANS È perché non soffrano più di quanto sia indispensabile. Questo è il nostro atto di carità... La carità della nuova morale tedesca germanica. EDITH E i musicisti collaborano? HANS La gente nel lager è disposta a tutto pur di sopravvivere. Suonare è un privilegio.
Nessuno sta meglio di loro. Nemmeno noi SS. EDITH Sul treno, con cui sono arrivata, non hanno suonato. HANS Perché era carico solo di ebrei cattolici olandesi convertiti e secondo il comandante la musica non era necessaria. Non eravate pericolosi. EDITH Sapevi che ero su quel treno? HANS Sì. Ed è per questo che sono qui. EDITH Come facevi a saperlo? Ricevete una copia della lista dei eggeri di tutti i treni che deportano gli ebrei? HANS Ho letto sul Volkischer Beobachter che, dopo la dichiarazione dei vescovi cattolici olandesi, tutte le monache cattoliche convertite del monastero di Echt erano state deportate. EDITH Alla fine, la Chiesa si è fatta sentire. Era ora! HANS Se la Chiesa protesta, peggiora solo la situazione per tutti quanti. A causa di quella sciocca dichiarazione, 1.200 ebrei cattolici convertiti sono stati deportati ad Auschwitz. EDITH
Nel 1933, ho scritto una lettera a Papa Pio XI, in qualità di figlia del popolo ebraico e della Chiesa, supplicandolo a nome degli ebrei. HANS Ti ha risposto? EDITH No, mai. Ma la risposta è arrivata quattro anni dopo con l’enciclica “Mit Brennender Sorge”, che abbiamo ascoltato una domenica in 11.000 chiese tedesche. HANS La Chiesa dovrebbe sapere che in queste circostanze il silenzio è la scelta migliore. Per conservare il suo potere, non deve interferire con lo Stato. EDITH Che voi riconoscete. La vostra prima azione è stata firmare il Concordato con Roma. Il primo di una serie di patti che hanno portato alla guerra. HANS Non si accumula potere senza alleati. EDITH Saremo sempre grati a Pio XII che ha salvato la vita di migliaia di ebrei, facendo il dovere di un buon cristiano. HANS In silenzio... come è giusto che sia. Senza che nessuno se ne accorga. (Pausa). Allora, tornando a noi, la Germania ha bisogno di te. A partire da questo momento e fino alla fine dell’opera si sente musica classica che varia in base all’atmosfera di ogni scena. Inoltre, risuonano voci che pronunciano i comandi “destra” e “sinistra”.
EDITH Ebrea, atea, femminista, convertita, intellettuale, filosofa, carmelitana, donna... La Germania ha bisogno di me? HANS È ciò che crediamo. EDITH Voi nazisti riuscite sempre a sorprendere. Me e il mondo intero. HANS Non sono un nazista. Edith esamina l’uniforme da SS di Hans. EDITH (guarda la propria veste) Svastica, teschio, stivali neri... HANS Ho dovuto scegliere e ho scelto la Germania: è la mia patria. La nostra patria. EDITH Sono tedesca, ebrea e cattolica. Perché mi trovo qui con te? HANS Desidero che lavori con noi. Per noi. EDITH Sono ebrea. Ciò che mi stai proponendo è illegale. Potresti finire in carcere. HANS
Noi decidiamo chi è ebreo. EDITH I mie genitori, i miei quattro nonni e i miei otto bisnonni sono ebrei. Non c’è nessuno più ebreo di me. Sono un’ebrea pura da cinque generazioni. HANS Edith Stein... EDITH Non sono Edith Stein. Sono Suor Teresa Benedetta della Croce. HANS Per me sei e sarai sempre Edith. Non devi morire. Il tuo talento non può convertirsi in cenere. Devi restare in vita e integrarti nello spirito germanico. Ormai è deciso. EDITH Ma la legge... HANS La legge è ciò che è funzionale all’onore nazionale. Noi decidiamo ciò che è legale. Questa è una missione che va oltre la legge. Accetti di lavorare con noi? EDITH Lavorare per voi, l’esercito in uniforme di Lucifero? Cosa potrei fare per voi? Un’organizzazione amorale... HANS Non ci sottovalutare: siamo molto morali. Ma con una morale nuova. Non quella che avevamo finora. EDITH
Cosa volete da me? HANS Dobbiamo germanizzare la nostra Chiesa, sia quella cattolica sia quella protestante. EDITH Germanizzare la Chiesa? HANS Odiamo tutti i valori cristiani. Amore, carità, etica, comprensione, comione e perdono sono valori ebraici tipici delle società deboli, che dobbiamo estirpare. Abbiamo bisogno di una religione basata sul sangue, sulla razza, sull’anima. Una nuova Chiesa, una Chiesa germanica del Popolo: la Volkische Kirche.
EDITH Stiamo parlando di una tradizione di 2.000 anni! HANS L’abbiamo già fatto con il jazz. Ora, il jazz germanico è scevro dalle nefaste influenze negroidi. EDITH Un’ebrea cattolica carmelitana può esservi utile? HANS Sei stata ebrea, atea, filosofa, femminista, oratrice, cattolica e monaca. Ora, potresti essere volkisch. EDITH Ho dedicato tutta la mia vita alla ricerca della verità e della bellezza. In nessun
istante, ho tradito la mia ragione e le mie emozioni. HANS Hai cambiato così tante volte in vita tua... Potresti farlo di nuovo. EDITH Tutto ciò che voi offrite è menzogna e bruttura. Esattamente il contrario di verità e bellezza. Perché dovrei accettare? HANS Per salvarti la vita... EDITH Non voglio vivere. Desidero restare accanto al mio popolo e portare la medesima croce. HANS La croce del tuo popolo non è la tua. EDITH Il popolo ebraico è carne della mia carne, sangue del mio sangue. Io porto due croci: quella di Cristo e quella della mia gente. Una doppia fede implica una doppia croce. HANS Con quale proposito ti farai ammazzare? EDITH Come cattolica lo devo a Gesù Cristo. Come ebrea al popolo ebraico. HANS Vuoi essere una martire? Una santa? Nessuno si ricorderà di te fra 1.000 anni.
EDITH 1.000 anni? HANS È quanto durerà il Terzo Reich. Sei ancora in tempo per salvarti la vita. EDITH Io non posso salvare nessuno. Solo la ione di Cristo può farlo. Io, un’ebrea nata il giorno del Perdono, l’ho compreso con estrema chiarezza. HANS Quella ione è pura superstizione. EDITH Il mio popolo sta morendo solo perché è ebreo. Quale diritto ho io di sfuggire al destino della mia gente? HANS È una morte inutile, scontata. EDITH Preferisco salvare la mia anima. Scelgo di restare con il mio popolo e presentarmi davanti a Dio. Colui che non desidera rinunciare a se stesso, non può arrivare a Dio. La mia vita ormai non mi appartiene. HANS Nemmeno la mia vita mi appartiene. È in mano al Führer, a Hitler. EDITH Non ho più alcun interesse personale. Tutto ciò, che è mio, è di Dio. Desidero vivere la ione di Cristo. Questo, ora, è il mio imperativo categorico.
HANS A Göttingen trascorrevi le notti, ballando, ti recavi al cinema e a teatro, scalavi montagne, sciavi, intraprendevi escursioni di giornate intere, andavi in barca, dormivi sulle cime dei monti e giocavi a tennis. Non posso credere che sia scomparso l’intenso spirito vitale che albergava in te. EDITH C’è ancora, ma adesso è consacrato alla ione di Gesù Cristo. Il mio mondo interiore era cresciuto così tanto che non ero più in grado di adattarmi al mondo secolare. Era diventato insopportabile. E in quel modo ho raggiunto la libertà assoluta. Non ho bisogno di nient’altro che di me stessa, per sentirmi libera. HANS Eri splendida. Avevi tutto. Che cosa ti mancava? EDITH Mi mancava Dio. Non l’ho mai trovato in una sinagoga. HANS Il tuo Dio è falso. È un inganno di Paolo. È la truffa della Chiesa di Roma EDITH È la mia verità, Hans. HANS Tutti i cristiani, gli ebrei e i musulmani credono di essere stati scelti da Dio. Bisogna porre fine a questo inganno. EDITH Accetto la morte con completa sottomissione e gioia per la salvezza della Germania, per i miei parenti deceduti e per quelli ancora in vita, per tutto ciò che Dio mi ha donato.
HANS Non sei nella posizione di poter salvare nessuno. Solo la tua stessa vita. EDITH Non voglio salvarmi la vita. Non è possibile evitare la Croce. Ognuno porta la propria. HANS Questa croce è di un altro. C’è in gioco la tua vita. EDITH Se accettassi, mi lascereste tornare al Carmelo? HANS Chi entra ad Auschwitz, non può uscire. È la regola. Ti daremmo un appartamento con bagno privato, non dovresti sottoporti ai controlli sanitari e saresti esonerata dai lavori fisici. È la medesima vita del convento, ma in un lager. EDITH E cosa vi aspettereste da me? HANS I tuoi scritti. Abbiamo bisogno di una dottrina che sia il fondamento della Volkische Kirche, la Chiesa del Popolo. EDITH Cos’è la Volkische Kirche? HANS Una nuova religione, per plasmare i cuori tedeschi. Questa volta con un nuovo mito. Così, potremo rinascere. E anche tu.
EDITH Il Volk può scegliere, ha delle alternative. HANS Ebraismo, cristianesimo, protestantesimo: qual è la differenza? Fanno tutte parte dell’inganno religioso. EDITH Per voi non c’è alcuna differenza tra un rabbino e un prete? HANS Non siamo contro Dio. Non siamo nemmeno atei. Siamo contro la burocrazia religiosa che controlla il rapporto con Dio. Quella Chiesa che ha bruciato Giovanna d’Arco come eretica e poi l’ha proclamata santa. EDITH Il mio rapporto con Dio è diretto, senza intermediari. HANS La Chiesa pretende un potere superiore a quello dello Stato. E ciò è inammissibile. Non può, né dev’essere una potenza sovranazionale. EDITH Come dovrebbe essere questa Chiesa? HANS Il concetto religioso della cristianità è falso. La vera religione è un rapporto personale con Dio. È stato Paolo a introdurre il Vecchio Testamento nella Chiesa e nei Vangeli. Il messaggio è stato mal interpretato. EDITH L’idea di Nietzsche trasformata in azione.
HANS Non solo Nietzsche. Anche Kant, Hegel, Heidegger: tutti concordano. Ha contribuito perfino Spinoza, il filosofo ebreo. EDITH Spinoza, l’ebreo che ha creato una filosofia non ebraica. HANS Non lo consideriamo ebreo. Non ha potuto esserlo... Tutto ciò che è ebraico dovrà scomparire. Abbiamo il compito di sintetizzare un nuovo mito che guiderà l’intera comunità in un’unica direzione: la supremazia del sangue e della razza. Seguire la linea di Beethoven, Bach, Brahms, Wagner, Schiller, Schopenhauer e Goethe. EDITH Il nazismo è la versione sinistra del romanticismo tedesco. HANS È la versione volkisch. Quella in cui il popolo è protagonista. Una versione che include una leggenda nordica, una marcia prussiana, una fuga di Bach e un monologo di Faust. Senza elementi estranei allo spirito tedesco. EDITH Hans... Hans... Aderisco con corpo e anima alla dottrina paolina. Come posso scrivere, affermando il contrario? HANS I filosofi sono come gli avvocati e i politici: possono dimostrare tutto ciò che desiderano. E a questo che servono le parole. EDITH Per me la parola è sacra, più di ogni altra cosa.
HANS Le parole sono subordinate alle necessità del Volk. EDITH Per me sono subordinate alle necessità della verità. HANS La verità non esiste. Esiste solo la volontà. Dobbiamo sottolineare che l’amore di Gesù Cristo è stato l’amore di un uomo cosciente della propria anima aristocratica e della propria forte personalità. Gesù si è sacrificato come padrone, non come schiavo. EDITH Chi sarà il capo della Nuova Chiesa? HANS Hitler è il genio scelto dalla Provvidenza per guidare il grande popolo tedesco. Chi altro sarebbe in grado di essere il mediatore tra l’uomo e Dio? EDITH Gesù rende possibile il rapporto con Dio. HANS Quel Dio è morto. EDITH L’avete ucciso voi, per poter costruire Auschwitz. HANS L’uomo si è trasformato in Dio. L’uomo è Dio in divenire. EDITH
Un uomo che stermina altri uomini non può essere Dio. HANS Tu non sei stata creata da Dio. Sei stata tu a creare lui a tua immagine e somiglianza. E il tuo Dio morirà con te. Presto, se continui con questa tua ostinazione suicida. EDITH Che ne sarà dei rituali? HANS La nuova Chiesa razziale tedesca dovrà effettuare dei cambi nel rituale romano. Abbandonerà i sermoni su schiavi, capri espiatori e sull’agnello di Dio. Non ci saranno altre citazioni del Vecchio Testamento, di indulgenze o poteri miracolosi. EDITH E i crocifissi? HANS La Chiesa di Roma, nella sua ricerca del potere, ha rappresentato l’umiltà servile come l’essenza di Cristo, per il maggior numero di servi possibile. Correggere questa rappresentazione è una necessità ineludibile del rinnovamento del movimento germanico. Gesù deve apparire come il maestro coscienzioso nel più illustre senso della parola. EDITH Gesù è il maestro dotato di coscienza. Ma non di quella che pretendete voi. HANS Vogliamo la coscienza del predicatore impetuoso e dell’uomo ribelle adirato con le gerarchie corrotte del Tempio, del leader che ha guidato tutti con le sue azioni. Non vogliamo l’agnello sacrificale, come viene rappresentato ora Gesù. Tutta la
sua esistenza è stata una ribellione costante. E per questo dovette morire. EDITH Dovette morire, ma non per essere stato un ribelle, bensì per addossarsi i peccati del mondo. HANS Questa storia è una favola apocrifa inventata da Paolo. Abbiamo bisogno di sostituire i crocifissi che simboleggiano il sacrificio di Gesù. Il crocifisso rappresenta l’agnello sacrificato, un’immagine che nella nostra mente riproduce il crollo di tutti i poteri. EDITH Il sacrificio per il prossimo è il nucleo del pensiero cristiano. Gesù è l’agnello di Dio. HANS È un’altra delle componenti dell’inganno. Tramite questa orribile rappresentazione del dolore, la Chiesa opprime la nostra anima, piegandoci all’umiltà. La figura di Cristo crocifisso è l’arma con cui Roma manovra lo spirito dei suoi discepoli. EDITH Credete che la Chiesa manovri i suoi fedeli come voi fate con i tedeschi. HANS Noi tedeschi non siamo nati nel peccato, bensì nella nobiltà. Ciò di cui abbiamo bisogno è prendere dalla Chiesa Cattolica il fanatismo e la determinazione con cui ha costruito il suo potere. EDITH Il Potere della Chiesa deriva dalla sua comione, dall’attenzione nei confronti della gente. Il vostro potere si alimenta, uccidendo degli esseri umani.
HANS Il nuovo re leone ammazza i cuccioli del maschio sconfitto. La vita è una lotta e il mondo una giungla, in cui sopravvivono i più forti e comandano i più abili. Chi vuole vivere, deve lottare. Chi non lotta, non merita di vivere. EDITH Come sarà la nuova immagine di Cristo crocifisso? HANS La futura Chiesa rappresenterà la migliore essenza dell’eroe, prendendo il posto della crocifissione con coraggio e spirito avventuriero. Ecco, qui ho qualche bozza. Hans apre un portadocumenti ed estrae alcuni fogli di carta con dei disegni. Edith osserva gli schizzi e ne resta sorpresa. EDITH Gesù Cristo ha una bandiera con la svastica! HANS È il simbolo della rinascita dell’uomo ariano. Vogliamo sostituire la croce con una svastica. EDITH Ma Gesù era ebreo, non ariano. HANS Gesù non poteva essere ebreo. Tutti i grandi artisti hanno eliminato i lineamenti semitici e ogni immagine lo rappresenta come un uomo nordico, alto, snello, biondo con gli occhi chiari... del tipo amonita, ovvero ariano. Inoltre, in quell’epoca in Galilea non c’era praticamente nessun ebreo. Wagner riprese il cristianesimo quando gli fu rivelato che nelle vene di Gesù scorreva il sangue ariano più puro e che non era mai appartenuto al popolo ebraico.
EDITH Questa, giustamente, è stata la causa del suo allontanamento da Nietzsche. HANS Ammiro molto Gesù Cristo. È un genio morale. Aveva grande potere, ma sfortunatamente i suoi insegnamenti sono stati giudaizzati da Paolo, che lo ha convertito in un uomo sofferente e sottomesso. Questo è ciò che simboleggiano le immagini di Cristo sulla Croce. Non è il Gesù forte e valoroso che ha sfidato i rabbini corrotti e cacciato i mercanti dal tempio. EDITH Entrambi gli aspetti sono reali. HANS Abbiamo bisogno del Gesù valoroso, per costruire una nuova Weltanschauung, una nuova visione del mondo basata su leggende folcloristiche, favole, arte e filosofia tedesche. EDITH La Germania è il paese della filosofia. Ci sono filosofi in ogni università tedesca e la maggior parte sono nazisti o simpatizzanti. Heidegger potrebbe occuparsi perfettamente di questo “lavoro”. HANS Nessuno conosce il catechismo cristiano come te. Abbiamo bisogno di rielaborare ogni singolo sacramento alla luce della nuova Weltanschauung. I filosofi tedeschi sono lontani da Dio e non sono in condizione di farlo. EDITH È uno dei motivi per cui esiste Auschwitz. In qualità di filosofi ci allontaniamo molto da Dio. Pensando tanto all’essere, dimentichiamo che la vita è sofferenza. L’espressione “Dio è morto” ci ha portato fino a qui. Nessuno può uccidere il prossimo, se prima non uccide Dio.
HANS Per noi SS Dio è già morto. Siamo i prescelti, quelli che creeranno il Super Uomo, l’uomo di Dio. Il nostro obiettivo è la mutazione finale dell’essere umano. EDITH Il nostro popolo è quello scelto, perché Gesù Cristo è stato uno dei nostri figli. Siamo stati scelti per offrire il Messia al mondo intero. HANS Il Volk ha bisogno di un Dio. Ma di un altro Dio. Affinché il culto religioso e le politiche pubbliche si possano sintetizzare in una sola unità. EDITH Volete un Dio, per manipolare il Volk... HANS Come la Chiesa di Roma. Ma tutto dev’essere subordinato all’idea di patria, anche la religione. Non può essere un’eccezione. La religione non deve occuparsi di politica e nemmeno interferire. EDITH La Vergine Maria? La salverete? HANS La Vergine Maria resta. Non abbiamo alcuna obiezione. È una peculiarità femminile e materna, sempre adeguata. È il calore di una madre ebrea. L’unico dettaglio salvabile degli ebrei sono le loro madri. EDITH E i santi? HANS
Devono sparire tutti. Possono restare solo quelli di origine teutonica, come San Giorgio, San Martino e San Osvaldo. EDITH Gesù continuerà a essere il Messia? HANS Se gli ebrei rifiutano Gesù come Messia, noi dobbiamo accettarlo. E annunceremo la seconda venuta del Messia; questa volta per creare un nuovo Regno di Dio, che si chiamerà “Terzo Reich”. EDITH Chi sarebbe questo secondo Messia? HANS Adolf Hitler. EDITH Adolf Hitler? Il Secondo Messia? Può essere solo l’inviato del Diavolo per fondare il Regno del Male. Il Führer è Lucifero mascherato. HANS È il Salvatore della Germania! Il modello del Super Uomo, con la sua volontà di potere e la sua vita al margine della morale e della religione. È l’inviato di Dio al popolo tedesco nel momento di maggior bisogno. Hans alza la mano, facendo il saluto nazista. HANS Heil Hitler! EDITH E la Trinità?
HANS La nostra Trinità è composta da lealtà, onore e obbedienza. EDITH La nostra da carità, umiltà e solidarietà. Hans prende Edith per un braccio e la porta fino alla finestra. Guarda fuori. EDITH Chi potrà scrivere poesie dopo tutto questo? HANS Abbiamo bisogno solo di poesia volkisch. EDITH Non ci sono farfalle nel campo. Dove sono andate? HANS Se il tuo Dio è perfetto, completo e padrone della saggezza assoluta che ha creato il mondo intero e ciò che ne fa parte, a cominciare da se stesso, come può esistere Auschwitz? EDITH Dio ha i suoi piani imperscrutabili. Non sta a noi giudicarlo. HANS Dio non ci ha creato a sua immagine. Siamo stati noi a creare lui a nostra immagine. Inoltre, pensiamo che ci ascolti e si preoccupi dei nostri problemi. Edith abbassa la testa e guarda di lato. Hans le prende il viso con una mano e la costringe a voltarsi, per guardarlo. HANS
Questo è il Regno di Dio, che ha portato il tuo Messia. EDITH É il Regno di Dio, ma solo per i credenti. HANS Gli ebrei rappresentano la morale degli schiavi. Guarda come si dirigono verso la morte, sottomessi come agnelli. Chi non lotta, non merita di vivere. È una vita che non è degna di essere vissuta. EDITH É una messa nera, un rituale di adorazione dei poteri del Male. Come spiegare, altrimenti, che gli schiavi, la mano d’opera utile allo sforzo bellico, vengono mandati allo sterminio? HANS È la decisione di Hitler. Il Führerprinzip. EDITH Ci troviamo in questo luogo, dove la Legge non esiste, non per i crimini che commettiamo, bensì semplicemente perché siamo ciò che siamo. Un movimento attira lo sguardo di Edith. Resta stupefatta, guardando dalla finestra. EDITH Chi è quell’uomo che si muove come un sonnambulo, come un fantasma? Sembra un morto che cammina. HANS Quello è il Musulmann, un uomo privo di ogni umanità. È vita biologica allo stato puro. Un homo sacer. Chiunque può ucciderlo e restare impunito. EDITH
Nessuno può essere più solo di un ebreo ad Auschwitz. HANS Se l’uomo è fatto a immagine e somiglianza del tuo Dio, il Musulmann è fatto a immagine e somiglianza del niente, del vuoto assoluto. È l’uomo trasformato in un organismo che è solo alla ricerca di cibo. HANS Perché si chiama “Musulmann”? HANS Perché per conservare un po’ di calore, si siede e gonfia il petto. Sembra un musulmano in preghiera. EDITH Non ha parole. Non ha nome. È puro silenzio. Edith si allontana, cammina e si volta di spalle. Singhiozza e comincia a pregare. HANS Auschwitz non è una chiesa... EDITH La preghiera è comunione con Gesù. Ci dà fede, luce, pace, amore, saggezza e libertà. Ogni volta che qualcuno pronuncia una preghiera, nel mondo accade qualcosa. HANS Le tue preghiere non servono. Nessuno le ascolta. Edith risponde alle affermazioni di Hans con un ritmo monotono, privo di enfasi, come se stesse pregando.
EDITH Noi ebrei non possiamo guidare un auto, non possiamo andare al cinema o a teatro, i nostri figli non possono frequentare una scuola statale ma solo gli istituti ebraici, non possiamo utilizzare i mezzi pubblici. Non possiamo farci trovare in strada dopo le 8 di sera. Non possiamo sposarci con gli ariani. Non possiamo avere domestiche ariane d’età inferiore a 45 anni. Non possiamo diventare né avvocati, né maestri e nemmeno funzionari di Stato. Non siamo più umani! Siamo insetti! HANS Gli ebrei utilizzano la colpa per indebolire la forza del popolo tedesco e pregiudicare la sua capacità di sopravvivenza. EDITH Non possiamo fare telefonate, se non ad altri ebrei. Non possiamo utilizzare i telefoni pubblici. Sul nostro aporto è stato stampato il timbro di una “J” e ci sono stati assegnati i nomi “Israele” e “Sara”. Non possiamo appendere la bandiera tedesca, ma solo quella sionista bianca e blu. Le nostre case sono marchiate. Dobbiamo usare la stella di David, sotto minaccia della pena di morte. Non possiamo chiamarci né Sigfrido, né Brunilde. HANS Un ebreo nato in Germania non è tedesco: è ebreo. EDITH Un tedesco con un nonno ebreo, solo uno, è ebreo, sebbene non sia praticante. La religione, dunque, riconosce il nonno come ebreo, ma non il nipote come tedesco. HANS Il sangue è ciò che conta. Gli ebrei non possono cambiare. Il sangue resta invariato e la conversione al cristianesimo non modifica nulla. Anzi, peggiora tutto. Si convertono in nemici mascherati. In lupi travestiti da agnelli.
EDITH Ora, in Germania il peccato mortale è essere ebrei. Non importa ciò che uno faccia. Il Dasein è diventato un delitto. HANS Heidegger stesso è dalla nostra parte. EDITH Eravamo ebrei tedeschi e, adesso, siamo ebrei in Germania. Esseri umani senza umanità. HANS Ciò che hanno fatto gli ebrei in ato verrà nuovamente commesso in futuro: è la legge dell’eterno ritorno. Non possono avere un comportamento realmente morale. Seguono solo l’avidità e la lussuria. Dobbiamo interrompere la ripetizione. Qualcuno deve farlo. EDITH È una manipolazione grossolana delle idee di Nietzsche. HANS Non dobbiamo identificarci con il più indifeso: questa è la nostra maggiore debolezza. Lo schiavo ha già effettuato la sua inversione di valori. Per lui il forte è cattivo e il debole è buono. Noi, ora, dobbiamo fare il contrario. EDITH Anche voi siete agnelli di Dio. Però avete scelto il pastore sbagliato e vi siete smarriti nella notte dell’umanità. HANS (con ammirazione) I tuoi argomenti simboleggiano la rivolta degli schiavi e la vittoria sulla razza dominante. L’ebreo è lo schiavo intelligente: ecco perché è così pericoloso. Ma non più, ormai. Stiamo sistemando i conti.
EDITH Non posso farlo. Desidero portare la croce di Gesù fino alla morte. Non voglio salvarmi. Desidero accompagnare il mio popolo nel sacrificio. HANS È semplicemente un’altra delle tue ossessioni. Una Edith Stein chimicamente pura. EDITH Non posso farlo. Non lo farò. È così. Dev’essere così. E così sarà. Hans riflette e si adira. Si avvicina, cercando di mettersi di fronte a Edith che fa sempre in modo di dargli le spalle, continuando a pregare. HANS Mi hai fatto parlare. Ma, in realtà, volevi solo scoprire i nostri piani. Strega ebrea. EDITH Ogni mia parola è stata onesta. HANS Per salvarti, hai tradito il tuo popolo. Un ulteriore inganno di un parassita ebreo e bugiardo. EDITH Sono diventata cristiana per convinzione, non per convenzione. Non si tratta di un amore interessato, per piacere o per un vantaggio personale. È un amore pieno di grazia, di mistero. HANS Il tuo atto è un tradimento. Puro calcolo speculativo. Hai voluto fare un’assicurazione sulla vita.
EDITH Certo. Ho stipulato una polizza e Gesù mi ha salvato la vita. Sono stata felice con lui, oltre ogni aspettativa. La sua Grazia mi ha sorpreso. In Gesù ho trovato la risposta a tutte le promesse. HANS Di quali promesse stai parlando? EDITH Ho smesso di essere ebrea a 14 anni. Sono diventata atea. Ora, mi sento un’ebrea realizzata, completa e soddisfatta. Quando ho trovato Gesù Cristo, ho potuto appagare completamente la nostalgia di Dio, che avevo sempre avuto e che ha motivato in parte il mio allontanamento dall’ebraismo. HANS Il tuo Gesù è falso... un inganno di Paolo. EDITH Non per me. Nel cristianesimo ho trovato il Dio di Abramo, Giacobbe e Isacco. È una chiamata a cui non ho potuto resistere. Lo Shemà Israel si è convertito nell’Ave Maria e la sinagoga nella chiesa. HANS Maledetta ebrea. Bugiarda. Manipolatrice. Che tu sia maledetta insieme a tutto il tuo stramaledetto popolo. EDITH Il o verso la fede è stato mosso. Non è possibile tornare indietro. HANS Non è amore, Edith. È egoismo, superbia. Hai abbandonato il tuo popolo, la tua famiglia, tua madre, nel momento in cui avevano più bisogno di te.
EDITH Non sono una traditrice del mio popolo, bensì tutto il contrario. Lo comprendo e lo amo più che mai. Desidero che abbia ciò che ho avuto io: essere un’ebrea completa. HANS Voi convertiti siete i peggiori. Siete quelli che contaminano maggiormente il nostro Volk. E lo fate dall’interno. EDITH Noi convertiti siamo i migliori, perché arriviamo a Cristo tramite Geova. HANS L’etica ebraico-cristiana è lo specchio che utilizzano gli schiavi, affinché i padroni si sentano colpevoli e si rimproverino. Quando il padrone simpatizza con lo schiavo, comincia a rifiutare le qualità che lo fanno forte, ovvero quelle che permettono la sua sopravvivenza. È così che gli ebrei avvelenano la nostra razza. Avvelenano il sangue degli altri, ma preservano il loro. Edith continua a pregare. Hans si spazientisce. HANS La Chiesa dice di essere antisemita, ma in realtà è il canale principale attraverso cui le idee ebraiche contagiano l’organismo sano del pensiero tedesco. Edith ripete le sue preghiere. Questa volta a voce più alta, con tono di replica. HANS Il padrone è motivato dall’auto-preservazione mentre lo schiavo, guidato dalla propria morale, cerca l’aiuto degli altri. Il padrone è forte e confida in se stesso, lo schiavo è indeciso e mosso dalla colpa. Con gli ebrei non può esserci misericordia. Né quella cristiana, né nessun’altra. Hans esaurisce la pazienza, a causa di Edith che si volta costantemente per
evitare di trovarsi faccia a faccia con lui. Le si avvicina alle spalle e con un colpo le toglie l’abito monacale. La schiena di Edith resta scoperta. Hans rimane assorto, a guardare la sua pelle bianca. Edith si volta lentamente. Il suo seno è esposto alla vista di lui. Hans comincia a tremare, si inginocchia e abbraccia il corpo di Edith, appoggiando la testa sul suo petto nudo. Non c’è alcuna intenzione sessuale. Hans cede. HANS Sei scomparsa così bruscamente... EDITH Non potevo essere di nessun uomo. Sentivo già la vocazione, la chiamata. HANS Se me lo avessi spiegato, tu che spiegavi sempre tutto... EDITH Cosa potevo dire? Che avevo scelto un altro uomo? Che sarei stata sua sposa? HANS Lo avrei capito. EDITH Non potevo dare alcuna spiegazione. Appartenevo già a un altro. Come potevo spiegarti che avevo scelto Cristo? Hans si accomoda, per sentire meglio il contatto con il corpo di Edith. Continua a singhiozzare. Edith appoggia le mani sul capo di Hans con atteggiamento di perdono. EDITH Non soffre solo chi viene odiato. Soffre anche chi odia. L’amore di Cristo è infinito. Lui è nato per i peccatori, non per i santi. C’è un Cristo anche per te.
Edith a le mani tra i capelli di Hans, senza intenzioni erotiche. Hans si allontana e guarda il seno di Edith. EDITH Finalmente tua, dopo 20 anni. Sei il mio padrone, ma non mi puoi toccare. Rassenschande! Hans non riesce a distogliere lo sguardo dai suoi seni bianchi. EDITH Corte marziale. Destituzione. 10 anni di carcere. Non lo fare, Hans. Hans prende le mani di Edith e la guarda negli occhi. È come un bambino che cerca il calore di una madre. EDITH Tutti abbiamo bisogno della Grazia di Dio. Cambia solo il nome con cui lo chiamiamo. HANS Maledetta guerra. EDITH È proibito parlare così della guerra. È un comportamento disfattista. Non è patriottico. Un’altra accusa per la corte marziale. Edith si siede e prende Hans come nella scena della Pietà di Michelangelo. EDITH Con tutto il mio eroismo ho deciso di amare il mio nemico. Compreso te, caro Hans. Ho la libertà di amarti, anche con questa ridicola e assurda uniforme. HANS Auschwitz è il posto in cui, per essere saggi, bisogna impazzire.
EDITH Ci sono uomini che servono Dio senza esserne coscienti o addirittura contro la loro volontà. Edith sbottona la giacca ad Hans. EDITH Cos’è successo alla tua filosofia? Quale strada ha preso? HANS Non era il momento di filosofeggiare. Era il momento di agire. EDITH Non può esistere una filosofia che neghi la filosofia. È impossibile usare la ragione per ingannarla, affermare la vita per distruggerla e dire che si deve vivere solo la propria esistenza. HANS Questo è un pensiero da schiavi. EDITH Tutta la filosofia tedesca è stata ostile al concetto ebraico di Dio. Il pensiero cominciato con Kant è finito ad Auschwitz. HANS La filosofia tedesca non è responsabile di Auschwitz, almeno non più dell’antisemitismo ideologico della Chiesa. EDITH Però è responsabile di non averlo evitato. Il Dasein si è trasformato in un dasein, nel niente. In uno spazio inumano, in cui l’umano non può sopravvivere. Qui, è proibito perfino il suicidio.
HANS Certo, perché è un atto di umanità. Estremo, ma pur sempre umano. EDITH Come potete punire un uomo che si è suicidato? Che è già morto? HANS È un simbolo. Un altro atto della catena di degradazione. EDITH E la tua coscienza? Che ne è stato della tua coscienza? HANS In Germania non esiste più la coscienza individuale. Tutti abbiamo la coscienza di Hitler. Il Führerprinzip! EDITH Sei un vivo già morto. Anche tu ormai sei cenere che sale al cielo. HANS E la tua filosofia dov’è finita? EDITH La felicità che cercavo nella filosofia l’ho trovata in Gesù Cristo. Questo è il grande mistero della vita. HANS È difficile da credere. Edith Stein, dottoressa in filosofia magna cum laude, ora è Suor Teresa Benedetta della Croce! EDITH
Ho vissuto la mia vita senza conoscere la pace, finché Gesù Cristo non è entrato a farne parte. A 30 anni ho letto Santa Teresa d’Avila: il suo impegno e la sua devozione verso Cristo mi hanno ispirato. Sei mesi dopo, ero battezzata. HANS Che cos’hai trovato nel cristianesimo che l’ebraismo non ti offriva? EDITH Il Dio di Abramo è duro, distante, autoritario. Avvicinarsi a lui è come cercare di estrarre acqua da una pietra. HANS La religione è una pietra. Come tutte le superstizioni. EDITH Con Gesù Cristo non abbiamo solo acqua, ma anche il miele migliore. La dolcezza più squisita. Una sorgente inesauribile che mi riempie di conforto e mi concede la massima intimità con Dio. HANS Ma... Edith lo interrompe, alzando la mano. EDITH Non ci sono domande, né risposte. Il mio amore per Gesù Cristo è stato amore a prima vista. La luce e la grazia sono penetrate in me, nel profondo. Le parole erano inutili. La mia conversione è un mistero. HANS Il tuo cristianesimo ha troppi misteri. EDITH
La chiesa è la continuazione della sinagoga, la sua realizzazione. È la promessa che è stata mantenuta. Ringrazio Dio di essere nata ebrea, perché ciò mi ha consentito di scoprire Gesù Cristo. HANS Perché, dopo 2.000 anni, gli ebrei non accettano ancora Gesù come Messia? EDITH Me lo chiedo anch’io. Aver accettato il Messia è stato come aver fatto ritorno a casa. Il cristianesimo è l’ebraismo redento. Come cattolica mi sento nuovamente ebrea. Sono un’ebrea con Gesù al mio fianco. HANS Sarebbe più facile accettare il Messia e smettere di aspettare. Ma gli ebrei complicano sempre tutto. Pensano troppo. EDITH Gli ebrei non hanno potuto dimenticare il secondo Tempio. Continuano a vivere sotto le sue rovine. Il Messia è venuto tramite gli ebrei, non per gli ebrei. È l’offerta che gli ebrei hanno fatto all’umanità. Presto o tardi finiranno per accettarlo. È inevitabile. HANS E, consegnandolo, hanno contaminato tutto. Gesù è il veicolo del veleno ebraico. EDITH Se è veleno, è il più dolce che io abbia mai assaggiato. HANS È ciò che diciamo noi: il cristianesimo è la continuazione dell’ebraismo, non la sua negazione. (Pausa). Perché non sei fuggita lontano... in America? EDITH
Non ho mai desiderato lasciare la Germania. È il mio Paese. Sono tedesca, ebrea e cattolica. Ho fatto la cosa giusta. HANS Le tue decisioni ti hanno portato ad Auschwitz... EDITH In Germania ho potuto arrivare a Gesù tramite il Dio di Abramo, Giacobbe e Isacco. Essere ebrea in Germania mi ha consentito di essere cristiana. HANS Sono superstizioni. Niente di tutto ciò esiste nella realtà. EDITH Per me esiste. Non solo ho incontrato il Figlio di Dio, ma anche sua Madre, la Vergine Maria. Una madre ebrea che ci abbraccia con il suo amore e la sua grazia. Una madre ebrea divenuta santa. HANS La più opprimente. La più castrante. Quella che genera figli sottomessi che vanno a morire come agnelli. EDITH La Vergine Maria apporta un elemento femminile di materialità che l’ebraismo non ha. Il cristianesimo è l’ebraismo perfezionato, è la madre ebrea di tutti. HANS Ostinata e superba. Tutto dev’essere come dici tu... EDITH Ora, tutto è secondo il volere di Dio. HANS
Il popolo ebraico è un popolo eletto. Quello tedesco anche. Non possono esserci due popoli eletti nello stesso territorio. EDITH Tu segui il tuo popolo e io il mio. Le nostre strade si separano. Per sempre. Hans si allaccia l’uniforme e copre il petto di Edith. Entrambi restano seduti nell’appartamento. EDITH Volete cancellare il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, estirpare una maniera di intendere Dio, il mondo e l’umanità. Fallirete. HANS Come puoi esserne tanto sicura? EDITH È il processo evolutivo: da animali diventiamo sempre più umani. Voi procedete al contrario. Volete sostituire la carità con l’onore, la solidarietà con il sangue, la comione con la superbia. HANS Fai parte di un ordine religioso e preghi un Dio che non ascolta, segui rituali vuoti, vivi nella superstizione e in un mondo di false promesse. EDITH Tutte le promesse dell’Antico Testamento sono già state mantenute. HANS Gli ebrei venerano la torà. Ovvero, peccano, perpetrando il peccato proibito da Dio: l’idolatria. Hans sistema la veste di Edith.
EDITH Un popolo, che può vivere solo appoggiandosi su un libro, può sopravvivere a qualsiasi Auschwitz. Il nazismo finirà... e noi resteremo. Come è sempre stato. HANS Voi ebrei sopravvivete perché siete una razza di parassiti, che si alimenta della società che vi accoglie. Siete ospitati e come ringraziamento contaminate il sangue della società che vi riceve. EDITH Come si spiega, dunque, che noi ebrei tedeschi vinciamo così tanti Premi Nobel, se siamo dei parassiti? Come si spiega che una razza inferiore sia insignita da premi conferiti dall’Accademia svedese che, secondo voi, appartiene a una razza nordica? HANS Dobbiamo germanizzare anche la scienza, che ora è contaminata dal pensiero ebraico liberal-marxista. Per risolvere la questione, abbiamo proibito ai tedeschi di accettare il Premio Nobel. EDITH Una soluzione finale anche per i Premi Nobel. Inoltre, nella Grande Guerra 120.000 ebrei sono stati insigniti della medaglia a forma di croce di ferro, 12.000 ebrei hanno dato la loro vita. Cos’altro serve per dimostrare che non siamo parassiti e che siamo morti per la patria? HANS La nostra missione è tremendamente importante. Non possiamo farci limitare dalla morale borghese. EDITH Siete dove siete non perché siete migliori, bensì perché gli altri vi hanno sottovalutato. Compresi gli ebrei. Nessuno pensava che avreste osato tanto.
HANS Siamo la forza vitale e organica che si oppone allo spirito materialista e meccanicistico della democrazia liberale. EDITH È la medesima democrazia che vi ha fornito le armi per distruggerla. Il paradosso dei paradossi. HANS Ciò dimostra la debolezza intrinseca della democrazia liberale. EDITH Avete preso il potere con la promessa di porre fine al caos che voi stessi creavate. HANS Il caos è inerente al liberalismo. Non possiamo permettere che ognuno faccia ciò che vuole. EDITH Avete infranto tutte le regole del gioco. Ma è un vantaggio che si ha una volta sola. Non si ripeterà. HANS La Natura è aristocratica. Sopravvivono solo i migliori. Noi applichiamo questi principi al nostro Stato e alla Società. Favoriamo la “selezione naturale”. EDITH Non vedo niente di naturale ad Auschwitz. HANS Chi è arrivato fin qui, l’ha fatto in seguito alla selezione naturale. Solo i deboli
finiscono ad Auschwitz. EDITH Se gli individui sopravvivono per la “selezione naturale”, cos’abbiamo noi ebrei che siamo sopravvissuti 2.000 anni, mentre tutti gli altri popoli citati nella Bibbia sono scomparsi? HANS Siete sopravvissuti come parassiti. EDITH E l’abbiamo fatto senza avere una Terra a cui appoggiarci, afferrandoci solo a un Libro. A un rotolo. 2.000 anni aggrappati a un Libro. È la fonte del successo della nostra sopravvivenza. Non siamo un popolo parassita. Tutto il contrario. HANS L’eliminazione degli ebrei è un atto eroico della nostra generazione, che ha richiesto azioni sovrumane di estrema inumanità. È una pagina della gloria della nostra storia che mai fu scritta e mai lo sarà. Perché ci sono fatti di cui non si può parlare e che, una volta discussi, non possono più realizzarsi. EDITH La Storia non vi perdonerà. Solo Dio lo farà. Solo quando Dio sarà il Padre, noi uomini potremo essere fratelli. HANS Chi ricorda oggigiorno il genocidio armeno? A chi interessa? In Turchia, chi ne parla, finisce in carcere. HANS La Storia segue il proprio corso. Arriverà l’ora della memoria. HANS
La lotta contro gli ebrei deve avvenire su tutti i fronti. Non vogliamo sola la loro scomparsa, ma anche quella dei loro valori e della loro cultura. Per questo motivo stiamo costruendo il Museo Ebraico a Praga, affinché le generazioni future capiscano il pericolo che abbiamo eliminato. EDITH E in questa lotta siamo noi ebrei tedeschi quelli nella situazione peggiore. Perché per gli altri ebrei europei il responsabile fu un estraneo, l’invasore. Per noi fu il nostro vicino, il nostro compagno di classe, il nostro socio, il nostro maestro, il nostro medico, il nostro avvocato, il nostro compatriota, il nostro commilitone. HANS I nostri nemici sono il liberalismo e il cristianesimo. E sono gli ebrei a diffondere queste due ideologie. L’ebraismo ci contamina e ci debilita. È una questione di vita o di morte. Vita per noi, quindi, e morte per voi. È la supremazia del più forte. La morte avrà l’ultima parola. La nostra conversazione finisce qui. Hans ed Edith si alzano e si sistemano i vestiti. EDITH Dio avrà l’ultima parola. Un giorno, il popolo tedesco accetterà la colpa e si avvierà lungo il cammino della redenzione. Quella è la via del vero Volk. Voi siete solo un gruppo di usurpatori. HANS L’ebraismo e il cristianesimo sono due facce della stessa medaglia. Voglio che scompaiano tutte le religioni che interferiscono con il Volk, voglio poter vivere senza un Dio onnipotente e onnisciente. EDITH Dio conosce i progetti che ha per me. Non devo preoccuparmi. HANS Che ne sarà di Dio, quando non potrai più pensare a lui? Come sopravvivrà?
Morirà con te. EDITH Dio non ha bisogno di me, per sopravvivere. Dio è perfetto, non gli manca niente. Quale necessità ha di noi? Non ti preoccupare per me, starò meglio di te. Hans si ritira, rivolgendo a Edith un ultimo sguardo. Al fondo dello scenario compare una forte luce accecante. Attraverso le pareti si sente, in sottofondo, il brano “La Cavalcata delle Valchirie” di Richard Wagner. EDITH La musica mi invade. Non lascia alcuno spazio libero. Perché così tanta musica? Una persona non può morire tranquilla, in pace e in preghiera? Edith guarda verso la luce, abbagliata. EDITH A Dio ciò che è di Dio. Edith si predispone a camminare verso la luce. Comincia ad avanzare lentamente. EDITH Ho desiderato vivere come una santa e morire come una martire. Mi affido umilmente alle tue mani, mio Signore. Sarò un tutt’uno con Dio e in Dio. Edith si ferma sul margine del cono di luce. EDITH Finalmente sono a casa e nelle tue mani. Ho paura, mio Signore. Edith entra nella luce, scomparendo dalla scena. EDITH (fuori campo) Adonai sheli. Lama sabactàni. Mio Dio, perché mi hai abbandonato?
FINE
Copyright 2014© Lázaro Droznes
Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR
Traduzione di Gilda Lomonte
AVE FENIX EDITOR
––––––––
La tua recensione e i tuoi consigli fanno la differenza
––––––––
Le recensioni e i consigli sono fondamentali per il successo di qualunque autore. Se ti è piaciuto questo libro scrivi una breve recensione , bastano davvero poche righe, e parla ai tuoi amici di ciò che hai letto. Aiuterai l'autore a creare nuove storie e permetterai ad altri di divertirsi come hai fatto tu.
––––––––
Il tuo sostegno è importante!
––––––––
Sei in cerca di un'altra bella lettura?
––––––––
––––––––
I tuoi libri, la tua lingua
––––––––
Babelcube Books aiuta i lettori a trovare nuovi libri da leggere. Giochiamo a trovare la tua anima gemella, facendoti incontrare il tuo prossimo libro. Il nostro catalogo è composto da libri prodotti su Babelcube, un luogo di scambio che permette l'incontro tra autori e traduttori e distribuisce i loro libri in diverse lingue in tutto il mondo. I libri che troverai sono stati tradotti per permetterti di scovare bellissime letture proprio nella tua lingua. Siamo orgogliosi di poterti offrire tutti i libri del mondo. Se vuoi saperne di più sui nostri titoli esplora il catalogo e iscriviti alla nostra newsletter per conoscere tutte le prossime uscite, vieni a trovarci su:
––––––––
www.babelcubebooks.com
––––––––
Traduzione di Gilda Lomonte
“La monaca ebrea” Autore Lázaro Droznes Copyright © 2014 Lázaro Droznes Tutti i diritti riservati Distribuito da Babelcube, Inc. www.babelcube.com Traduzione di Gilda Lomonte “Babelcube Books” e “Babelcube” sono marchi registrati Babelcube Inc.
Sommario
Titolo Pagina Copyright Pagina Lázaro Droznes | LA MONACA EBREA Copyright 2014© Lázaro Droznes | Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR LA MONACA EBREA FINE | Copyright 2014© Lázaro Droznes | Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR | Traduzione di Gilda Lomonte
Lázaro Droznes
LA MONACA EBREA
Edith Stein: ebrea, atea, filosofa, femminista, cattolica, monaca, martire, santa e compatrona d’Europa
––––––––
Edith Stein fu una filosofa ebrea tedesca che si convertì al cattolicesimo e successivamente divenne monaca carmelitana. In occasione della rappresaglia per le proteste del clero olandese in merito al trattamento degli ebrei, fu deportata ad Auschwitz, uccisa, canonizzata dalla Chiesa cattolica e infine proclamata santa e compatrona d’Europa. Ad Auschwitz ricevette la visita di un vecchio compagno dell’università, che le chiese di collaborare alla creazione delle basi di una nuova religione funzionale al regime nazista. In seguito al suo rifiuto, venne inviata alla camera a gas e al forno crematorio. Edith Stein e la sua terribile parabola esistenziale riassumono le peculiarità essenziali della peggiore tragedia del XX secolo: il nazismo. Traduzione di Gilda Lomonte
Copyright 2014© Lázaro Droznes
Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR
––––––––
AVE FENIX EDITOR
LA MONACA EBREA
Una cella senza mobili e un cartello sopra alla finestra con la scritta “ARBEIT MACHT FREI”. Improvvisamente dalla finestra filtra una luce di colore rossastro, simile a quello dell’alba, che poi assume i toni dell’azzurro, invadendo la scena come unica fonte luminosa. Attraverso la finestra si scorge un comignolo alto, da cui fuoriesce del fumo bianco. EDITH STEIN, una donna di circa 50 anni, è inginocchiata nell’appartamento, in posizione di preghiera. Indossa l’abito delle monache carmelitane e il relativo copricapo. Sulla sua veste porta la stella di David gialla con la parola “JUDE”. Si sentono rumori metallici di serrature che vengono aperte e porte che si chiudono. Compare HANS LIPPMAN, colonnello delle SS di circa 50 anni, con indosso l’uniforme e gli stivali neri. Quando vede Edith si toglie il cappello. Lei interrompe le sue preghiere e si alza. Restano fermi a guardarsi, riconoscendo l’uno nell’altra i vecchi amici che erano stati. EDITH Sei stato tu, dunque, ad allontanarmi dalla fila. HANS Sì, io. EDITH Non avresti dovuto. HANS Dobbiamo parlare. EDITH
Sono 20 anni che non parliamo. Ognuno ha seguito la propria strada. Non siamo mai stati più lontani di adesso. HANS Ho letto tutti i tuoi libri. Le tue conferenze. Non hai fatto altro che rispettare le promesse fatte in gioventù. EDITH Hai letto i miei libri?! Sono proibiti in Germania... HANS Non per le SS. Noi possiamo leggere qualsiasi cosa. EDITH Perché mi hai allontanato dalla fila? HANS Dobbiamo parlare. EDITH Parlare?! Di cosa dobbiamo parlare dopo 20 anni? Perché sono qui, invece che con il mio popolo? HANS Edith, ho bisogno di te. La Germania ha bisogno di te. In sottofondo si sente una sinfonia di Beethoven, che attira l’attenzione di Edith, facendola ammutolire. EDITH Cosa ci fa Beethoven in questo inferno? HANS
C’è un’orchestra di prigionieri che suona ogni giorno, tutte le volte che arriva un treno. Edith si affaccia alla finestra, per guardare fuori. EDITH Perché la musica? È l’orrore degli orrori... HANS È musica: l’essere umano ne ha bisogno. EDITH Qui, ad Auschwitz, il nome viene sostituito da un numero tatuato. Il nome di un essere umano che già non lo è più (con impeto)... Ho bisogno di sapere a cosa serve la musica. HANS (riflette e fa una pausa) Per far abbassare le difese a coloro che arrivano. In un luogo dove vengono accolti con la musica di Beethoven, pensano che non possa accadere niente di male. EDITH Usate note meravigliose per degradare gli esseri umani. HANS È perché non soffrano più di quanto sia indispensabile. Questo è il nostro atto di carità... La carità della nuova morale tedesca germanica. EDITH E i musicisti collaborano? HANS La gente nel lager è disposta a tutto pur di sopravvivere. Suonare è un privilegio.
Nessuno sta meglio di loro. Nemmeno noi SS. EDITH Sul treno, con cui sono arrivata, non hanno suonato. HANS Perché era carico solo di ebrei cattolici olandesi convertiti e secondo il comandante la musica non era necessaria. Non eravate pericolosi. EDITH Sapevi che ero su quel treno? HANS Sì. Ed è per questo che sono qui. EDITH Come facevi a saperlo? Ricevete una copia della lista dei eggeri di tutti i treni che deportano gli ebrei? HANS Ho letto sul Volkischer Beobachter che, dopo la dichiarazione dei vescovi cattolici olandesi, tutte le monache cattoliche convertite del monastero di Echt erano state deportate. EDITH Alla fine, la Chiesa si è fatta sentire. Era ora! HANS Se la Chiesa protesta, peggiora solo la situazione per tutti quanti. A causa di quella sciocca dichiarazione, 1.200 ebrei cattolici convertiti sono stati deportati ad Auschwitz. EDITH
Nel 1933, ho scritto una lettera a Papa Pio XI, in qualità di figlia del popolo ebraico e della Chiesa, supplicandolo a nome degli ebrei. HANS Ti ha risposto? EDITH No, mai. Ma la risposta è arrivata quattro anni dopo con l’enciclica “Mit Brennender Sorge”, che abbiamo ascoltato una domenica in 11.000 chiese tedesche. HANS La Chiesa dovrebbe sapere che in queste circostanze il silenzio è la scelta migliore. Per conservare il suo potere, non deve interferire con lo Stato. EDITH Che voi riconoscete. La vostra prima azione è stata firmare il Concordato con Roma. Il primo di una serie di patti che hanno portato alla guerra. HANS Non si accumula potere senza alleati. EDITH Saremo sempre grati a Pio XII che ha salvato la vita di migliaia di ebrei, facendo il dovere di un buon cristiano. HANS In silenzio... come è giusto che sia. Senza che nessuno se ne accorga. (Pausa). Allora, tornando a noi, la Germania ha bisogno di te. A partire da questo momento e fino alla fine dell’opera si sente musica classica che varia in base all’atmosfera di ogni scena. Inoltre, risuonano voci che pronunciano i comandi “destra” e “sinistra”.
EDITH Ebrea, atea, femminista, convertita, intellettuale, filosofa, carmelitana, donna... La Germania ha bisogno di me? HANS È ciò che crediamo. EDITH Voi nazisti riuscite sempre a sorprendere. Me e il mondo intero. HANS Non sono un nazista. Edith esamina l’uniforme da SS di Hans. EDITH (guarda la propria veste) Svastica, teschio, stivali neri... HANS Ho dovuto scegliere e ho scelto la Germania: è la mia patria. La nostra patria. EDITH Sono tedesca, ebrea e cattolica. Perché mi trovo qui con te? HANS Desidero che lavori con noi. Per noi. EDITH Sono ebrea. Ciò che mi stai proponendo è illegale. Potresti finire in carcere. HANS
Noi decidiamo chi è ebreo. EDITH I mie genitori, i miei quattro nonni e i miei otto bisnonni sono ebrei. Non c’è nessuno più ebreo di me. Sono un’ebrea pura da cinque generazioni. HANS Edith Stein... EDITH Non sono Edith Stein. Sono Suor Teresa Benedetta della Croce. HANS Per me sei e sarai sempre Edith. Non devi morire. Il tuo talento non può convertirsi in cenere. Devi restare in vita e integrarti nello spirito germanico. Ormai è deciso. EDITH Ma la legge... HANS La legge è ciò che è funzionale all’onore nazionale. Noi decidiamo ciò che è legale. Questa è una missione che va oltre la legge. Accetti di lavorare con noi? EDITH Lavorare per voi, l’esercito in uniforme di Lucifero? Cosa potrei fare per voi? Un’organizzazione amorale... HANS Non ci sottovalutare: siamo molto morali. Ma con una morale nuova. Non quella che avevamo finora. EDITH
Cosa volete da me? HANS Dobbiamo germanizzare la nostra Chiesa, sia quella cattolica sia quella protestante. EDITH Germanizzare la Chiesa? HANS Odiamo tutti i valori cristiani. Amore, carità, etica, comprensione, comione e perdono sono valori ebraici tipici delle società deboli, che dobbiamo estirpare. Abbiamo bisogno di una religione basata sul sangue, sulla razza, sull’anima. Una nuova Chiesa, una Chiesa germanica del Popolo: la Volkische Kirche.
EDITH Stiamo parlando di una tradizione di 2.000 anni! HANS L’abbiamo già fatto con il jazz. Ora, il jazz germanico è scevro dalle nefaste influenze negroidi. EDITH Un’ebrea cattolica carmelitana può esservi utile? HANS Sei stata ebrea, atea, filosofa, femminista, oratrice, cattolica e monaca. Ora, potresti essere volkisch. EDITH Ho dedicato tutta la mia vita alla ricerca della verità e della bellezza. In nessun
istante, ho tradito la mia ragione e le mie emozioni. HANS Hai cambiato così tante volte in vita tua... Potresti farlo di nuovo. EDITH Tutto ciò che voi offrite è menzogna e bruttura. Esattamente il contrario di verità e bellezza. Perché dovrei accettare? HANS Per salvarti la vita... EDITH Non voglio vivere. Desidero restare accanto al mio popolo e portare la medesima croce. HANS La croce del tuo popolo non è la tua. EDITH Il popolo ebraico è carne della mia carne, sangue del mio sangue. Io porto due croci: quella di Cristo e quella della mia gente. Una doppia fede implica una doppia croce. HANS Con quale proposito ti farai ammazzare? EDITH Come cattolica lo devo a Gesù Cristo. Come ebrea al popolo ebraico. HANS Vuoi essere una martire? Una santa? Nessuno si ricorderà di te fra 1.000 anni.
EDITH 1.000 anni? HANS È quanto durerà il Terzo Reich. Sei ancora in tempo per salvarti la vita. EDITH Io non posso salvare nessuno. Solo la ione di Cristo può farlo. Io, un’ebrea nata il giorno del Perdono, l’ho compreso con estrema chiarezza. HANS Quella ione è pura superstizione. EDITH Il mio popolo sta morendo solo perché è ebreo. Quale diritto ho io di sfuggire al destino della mia gente? HANS È una morte inutile, scontata. EDITH Preferisco salvare la mia anima. Scelgo di restare con il mio popolo e presentarmi davanti a Dio. Colui che non desidera rinunciare a se stesso, non può arrivare a Dio. La mia vita ormai non mi appartiene. HANS Nemmeno la mia vita mi appartiene. È in mano al Führer, a Hitler. EDITH Non ho più alcun interesse personale. Tutto ciò, che è mio, è di Dio. Desidero vivere la ione di Cristo. Questo, ora, è il mio imperativo categorico.
HANS A Göttingen trascorrevi le notti, ballando, ti recavi al cinema e a teatro, scalavi montagne, sciavi, intraprendevi escursioni di giornate intere, andavi in barca, dormivi sulle cime dei monti e giocavi a tennis. Non posso credere che sia scomparso l’intenso spirito vitale che albergava in te. EDITH C’è ancora, ma adesso è consacrato alla ione di Gesù Cristo. Il mio mondo interiore era cresciuto così tanto che non ero più in grado di adattarmi al mondo secolare. Era diventato insopportabile. E in quel modo ho raggiunto la libertà assoluta. Non ho bisogno di nient’altro che di me stessa, per sentirmi libera. HANS Eri splendida. Avevi tutto. Che cosa ti mancava? EDITH Mi mancava Dio. Non l’ho mai trovato in una sinagoga. HANS Il tuo Dio è falso. È un inganno di Paolo. È la truffa della Chiesa di Roma EDITH È la mia verità, Hans. HANS Tutti i cristiani, gli ebrei e i musulmani credono di essere stati scelti da Dio. Bisogna porre fine a questo inganno. EDITH Accetto la morte con completa sottomissione e gioia per la salvezza della Germania, per i miei parenti deceduti e per quelli ancora in vita, per tutto ciò che Dio mi ha donato.
HANS Non sei nella posizione di poter salvare nessuno. Solo la tua stessa vita. EDITH Non voglio salvarmi la vita. Non è possibile evitare la Croce. Ognuno porta la propria. HANS Questa croce è di un altro. C’è in gioco la tua vita. EDITH Se accettassi, mi lascereste tornare al Carmelo? HANS Chi entra ad Auschwitz, non può uscire. È la regola. Ti daremmo un appartamento con bagno privato, non dovresti sottoporti ai controlli sanitari e saresti esonerata dai lavori fisici. È la medesima vita del convento, ma in un lager. EDITH E cosa vi aspettereste da me? HANS I tuoi scritti. Abbiamo bisogno di una dottrina che sia il fondamento della Volkische Kirche, la Chiesa del Popolo. EDITH Cos’è la Volkische Kirche? HANS Una nuova religione, per plasmare i cuori tedeschi. Questa volta con un nuovo mito. Così, potremo rinascere. E anche tu.
EDITH Il Volk può scegliere, ha delle alternative. HANS Ebraismo, cristianesimo, protestantesimo: qual è la differenza? Fanno tutte parte dell’inganno religioso. EDITH Per voi non c’è alcuna differenza tra un rabbino e un prete? HANS Non siamo contro Dio. Non siamo nemmeno atei. Siamo contro la burocrazia religiosa che controlla il rapporto con Dio. Quella Chiesa che ha bruciato Giovanna d’Arco come eretica e poi l’ha proclamata santa. EDITH Il mio rapporto con Dio è diretto, senza intermediari. HANS La Chiesa pretende un potere superiore a quello dello Stato. E ciò è inammissibile. Non può, né dev’essere una potenza sovranazionale. EDITH Come dovrebbe essere questa Chiesa? HANS Il concetto religioso della cristianità è falso. La vera religione è un rapporto personale con Dio. È stato Paolo a introdurre il Vecchio Testamento nella Chiesa e nei Vangeli. Il messaggio è stato mal interpretato. EDITH L’idea di Nietzsche trasformata in azione.
HANS Non solo Nietzsche. Anche Kant, Hegel, Heidegger: tutti concordano. Ha contribuito perfino Spinoza, il filosofo ebreo. EDITH Spinoza, l’ebreo che ha creato una filosofia non ebraica. HANS Non lo consideriamo ebreo. Non ha potuto esserlo... Tutto ciò che è ebraico dovrà scomparire. Abbiamo il compito di sintetizzare un nuovo mito che guiderà l’intera comunità in un’unica direzione: la supremazia del sangue e della razza. Seguire la linea di Beethoven, Bach, Brahms, Wagner, Schiller, Schopenhauer e Goethe. EDITH Il nazismo è la versione sinistra del romanticismo tedesco. HANS È la versione volkisch. Quella in cui il popolo è protagonista. Una versione che include una leggenda nordica, una marcia prussiana, una fuga di Bach e un monologo di Faust. Senza elementi estranei allo spirito tedesco. EDITH Hans... Hans... Aderisco con corpo e anima alla dottrina paolina. Come posso scrivere, affermando il contrario? HANS I filosofi sono come gli avvocati e i politici: possono dimostrare tutto ciò che desiderano. E a questo che servono le parole. EDITH Per me la parola è sacra, più di ogni altra cosa.
HANS Le parole sono subordinate alle necessità del Volk. EDITH Per me sono subordinate alle necessità della verità. HANS La verità non esiste. Esiste solo la volontà. Dobbiamo sottolineare che l’amore di Gesù Cristo è stato l’amore di un uomo cosciente della propria anima aristocratica e della propria forte personalità. Gesù si è sacrificato come padrone, non come schiavo. EDITH Chi sarà il capo della Nuova Chiesa? HANS Hitler è il genio scelto dalla Provvidenza per guidare il grande popolo tedesco. Chi altro sarebbe in grado di essere il mediatore tra l’uomo e Dio? EDITH Gesù rende possibile il rapporto con Dio. HANS Quel Dio è morto. EDITH L’avete ucciso voi, per poter costruire Auschwitz. HANS L’uomo si è trasformato in Dio. L’uomo è Dio in divenire. EDITH
Un uomo che stermina altri uomini non può essere Dio. HANS Tu non sei stata creata da Dio. Sei stata tu a creare lui a tua immagine e somiglianza. E il tuo Dio morirà con te. Presto, se continui con questa tua ostinazione suicida. EDITH Che ne sarà dei rituali? HANS La nuova Chiesa razziale tedesca dovrà effettuare dei cambi nel rituale romano. Abbandonerà i sermoni su schiavi, capri espiatori e sull’agnello di Dio. Non ci saranno altre citazioni del Vecchio Testamento, di indulgenze o poteri miracolosi. EDITH E i crocifissi? HANS La Chiesa di Roma, nella sua ricerca del potere, ha rappresentato l’umiltà servile come l’essenza di Cristo, per il maggior numero di servi possibile. Correggere questa rappresentazione è una necessità ineludibile del rinnovamento del movimento germanico. Gesù deve apparire come il maestro coscienzioso nel più illustre senso della parola. EDITH Gesù è il maestro dotato di coscienza. Ma non di quella che pretendete voi. HANS Vogliamo la coscienza del predicatore impetuoso e dell’uomo ribelle adirato con le gerarchie corrotte del Tempio, del leader che ha guidato tutti con le sue azioni. Non vogliamo l’agnello sacrificale, come viene rappresentato ora Gesù. Tutta la
sua esistenza è stata una ribellione costante. E per questo dovette morire. EDITH Dovette morire, ma non per essere stato un ribelle, bensì per addossarsi i peccati del mondo. HANS Questa storia è una favola apocrifa inventata da Paolo. Abbiamo bisogno di sostituire i crocifissi che simboleggiano il sacrificio di Gesù. Il crocifisso rappresenta l’agnello sacrificato, un’immagine che nella nostra mente riproduce il crollo di tutti i poteri. EDITH Il sacrificio per il prossimo è il nucleo del pensiero cristiano. Gesù è l’agnello di Dio. HANS È un’altra delle componenti dell’inganno. Tramite questa orribile rappresentazione del dolore, la Chiesa opprime la nostra anima, piegandoci all’umiltà. La figura di Cristo crocifisso è l’arma con cui Roma manovra lo spirito dei suoi discepoli. EDITH Credete che la Chiesa manovri i suoi fedeli come voi fate con i tedeschi. HANS Noi tedeschi non siamo nati nel peccato, bensì nella nobiltà. Ciò di cui abbiamo bisogno è prendere dalla Chiesa Cattolica il fanatismo e la determinazione con cui ha costruito il suo potere. EDITH Il Potere della Chiesa deriva dalla sua comione, dall’attenzione nei confronti della gente. Il vostro potere si alimenta, uccidendo degli esseri umani.
HANS Il nuovo re leone ammazza i cuccioli del maschio sconfitto. La vita è una lotta e il mondo una giungla, in cui sopravvivono i più forti e comandano i più abili. Chi vuole vivere, deve lottare. Chi non lotta, non merita di vivere. EDITH Come sarà la nuova immagine di Cristo crocifisso? HANS La futura Chiesa rappresenterà la migliore essenza dell’eroe, prendendo il posto della crocifissione con coraggio e spirito avventuriero. Ecco, qui ho qualche bozza. Hans apre un portadocumenti ed estrae alcuni fogli di carta con dei disegni. Edith osserva gli schizzi e ne resta sorpresa. EDITH Gesù Cristo ha una bandiera con la svastica! HANS È il simbolo della rinascita dell’uomo ariano. Vogliamo sostituire la croce con una svastica. EDITH Ma Gesù era ebreo, non ariano. HANS Gesù non poteva essere ebreo. Tutti i grandi artisti hanno eliminato i lineamenti semitici e ogni immagine lo rappresenta come un uomo nordico, alto, snello, biondo con gli occhi chiari... del tipo amonita, ovvero ariano. Inoltre, in quell’epoca in Galilea non c’era praticamente nessun ebreo. Wagner riprese il cristianesimo quando gli fu rivelato che nelle vene di Gesù scorreva il sangue ariano più puro e che non era mai appartenuto al popolo ebraico.
EDITH Questa, giustamente, è stata la causa del suo allontanamento da Nietzsche. HANS Ammiro molto Gesù Cristo. È un genio morale. Aveva grande potere, ma sfortunatamente i suoi insegnamenti sono stati giudaizzati da Paolo, che lo ha convertito in un uomo sofferente e sottomesso. Questo è ciò che simboleggiano le immagini di Cristo sulla Croce. Non è il Gesù forte e valoroso che ha sfidato i rabbini corrotti e cacciato i mercanti dal tempio. EDITH Entrambi gli aspetti sono reali. HANS Abbiamo bisogno del Gesù valoroso, per costruire una nuova Weltanschauung, una nuova visione del mondo basata su leggende folcloristiche, favole, arte e filosofia tedesche. EDITH La Germania è il paese della filosofia. Ci sono filosofi in ogni università tedesca e la maggior parte sono nazisti o simpatizzanti. Heidegger potrebbe occuparsi perfettamente di questo “lavoro”. HANS Nessuno conosce il catechismo cristiano come te. Abbiamo bisogno di rielaborare ogni singolo sacramento alla luce della nuova Weltanschauung. I filosofi tedeschi sono lontani da Dio e non sono in condizione di farlo. EDITH È uno dei motivi per cui esiste Auschwitz. In qualità di filosofi ci allontaniamo molto da Dio. Pensando tanto all’essere, dimentichiamo che la vita è sofferenza. L’espressione “Dio è morto” ci ha portato fino a qui. Nessuno può uccidere il prossimo, se prima non uccide Dio.
HANS Per noi SS Dio è già morto. Siamo i prescelti, quelli che creeranno il Super Uomo, l’uomo di Dio. Il nostro obiettivo è la mutazione finale dell’essere umano. EDITH Il nostro popolo è quello scelto, perché Gesù Cristo è stato uno dei nostri figli. Siamo stati scelti per offrire il Messia al mondo intero. HANS Il Volk ha bisogno di un Dio. Ma di un altro Dio. Affinché il culto religioso e le politiche pubbliche si possano sintetizzare in una sola unità. EDITH Volete un Dio, per manipolare il Volk... HANS Come la Chiesa di Roma. Ma tutto dev’essere subordinato all’idea di patria, anche la religione. Non può essere un’eccezione. La religione non deve occuparsi di politica e nemmeno interferire. EDITH La Vergine Maria? La salverete? HANS La Vergine Maria resta. Non abbiamo alcuna obiezione. È una peculiarità femminile e materna, sempre adeguata. È il calore di una madre ebrea. L’unico dettaglio salvabile degli ebrei sono le loro madri. EDITH E i santi? HANS
Devono sparire tutti. Possono restare solo quelli di origine teutonica, come San Giorgio, San Martino e San Osvaldo. EDITH Gesù continuerà a essere il Messia? HANS Se gli ebrei rifiutano Gesù come Messia, noi dobbiamo accettarlo. E annunceremo la seconda venuta del Messia; questa volta per creare un nuovo Regno di Dio, che si chiamerà “Terzo Reich”. EDITH Chi sarebbe questo secondo Messia? HANS Adolf Hitler. EDITH Adolf Hitler? Il Secondo Messia? Può essere solo l’inviato del Diavolo per fondare il Regno del Male. Il Führer è Lucifero mascherato. HANS È il Salvatore della Germania! Il modello del Super Uomo, con la sua volontà di potere e la sua vita al margine della morale e della religione. È l’inviato di Dio al popolo tedesco nel momento di maggior bisogno. Hans alza la mano, facendo il saluto nazista. HANS Heil Hitler! EDITH E la Trinità?
HANS La nostra Trinità è composta da lealtà, onore e obbedienza. EDITH La nostra da carità, umiltà e solidarietà. Hans prende Edith per un braccio e la porta fino alla finestra. Guarda fuori. EDITH Chi potrà scrivere poesie dopo tutto questo? HANS Abbiamo bisogno solo di poesia volkisch. EDITH Non ci sono farfalle nel campo. Dove sono andate? HANS Se il tuo Dio è perfetto, completo e padrone della saggezza assoluta che ha creato il mondo intero e ciò che ne fa parte, a cominciare da se stesso, come può esistere Auschwitz? EDITH Dio ha i suoi piani imperscrutabili. Non sta a noi giudicarlo. HANS Dio non ci ha creato a sua immagine. Siamo stati noi a creare lui a nostra immagine. Inoltre, pensiamo che ci ascolti e si preoccupi dei nostri problemi. Edith abbassa la testa e guarda di lato. Hans le prende il viso con una mano e la costringe a voltarsi, per guardarlo. HANS
Questo è il Regno di Dio, che ha portato il tuo Messia. EDITH É il Regno di Dio, ma solo per i credenti. HANS Gli ebrei rappresentano la morale degli schiavi. Guarda come si dirigono verso la morte, sottomessi come agnelli. Chi non lotta, non merita di vivere. È una vita che non è degna di essere vissuta. EDITH É una messa nera, un rituale di adorazione dei poteri del Male. Come spiegare, altrimenti, che gli schiavi, la mano d’opera utile allo sforzo bellico, vengono mandati allo sterminio? HANS È la decisione di Hitler. Il Führerprinzip. EDITH Ci troviamo in questo luogo, dove la Legge non esiste, non per i crimini che commettiamo, bensì semplicemente perché siamo ciò che siamo. Un movimento attira lo sguardo di Edith. Resta stupefatta, guardando dalla finestra. EDITH Chi è quell’uomo che si muove come un sonnambulo, come un fantasma? Sembra un morto che cammina. HANS Quello è il Musulmann, un uomo privo di ogni umanità. È vita biologica allo stato puro. Un homo sacer. Chiunque può ucciderlo e restare impunito. EDITH
Nessuno può essere più solo di un ebreo ad Auschwitz. HANS Se l’uomo è fatto a immagine e somiglianza del tuo Dio, il Musulmann è fatto a immagine e somiglianza del niente, del vuoto assoluto. È l’uomo trasformato in un organismo che è solo alla ricerca di cibo. HANS Perché si chiama “Musulmann”? HANS Perché per conservare un po’ di calore, si siede e gonfia il petto. Sembra un musulmano in preghiera. EDITH Non ha parole. Non ha nome. È puro silenzio. Edith si allontana, cammina e si volta di spalle. Singhiozza e comincia a pregare. HANS Auschwitz non è una chiesa... EDITH La preghiera è comunione con Gesù. Ci dà fede, luce, pace, amore, saggezza e libertà. Ogni volta che qualcuno pronuncia una preghiera, nel mondo accade qualcosa. HANS Le tue preghiere non servono. Nessuno le ascolta. Edith risponde alle affermazioni di Hans con un ritmo monotono, privo di enfasi, come se stesse pregando.
EDITH Noi ebrei non possiamo guidare un auto, non possiamo andare al cinema o a teatro, i nostri figli non possono frequentare una scuola statale ma solo gli istituti ebraici, non possiamo utilizzare i mezzi pubblici. Non possiamo farci trovare in strada dopo le 8 di sera. Non possiamo sposarci con gli ariani. Non possiamo avere domestiche ariane d’età inferiore a 45 anni. Non possiamo diventare né avvocati, né maestri e nemmeno funzionari di Stato. Non siamo più umani! Siamo insetti! HANS Gli ebrei utilizzano la colpa per indebolire la forza del popolo tedesco e pregiudicare la sua capacità di sopravvivenza. EDITH Non possiamo fare telefonate, se non ad altri ebrei. Non possiamo utilizzare i telefoni pubblici. Sul nostro aporto è stato stampato il timbro di una “J” e ci sono stati assegnati i nomi “Israele” e “Sara”. Non possiamo appendere la bandiera tedesca, ma solo quella sionista bianca e blu. Le nostre case sono marchiate. Dobbiamo usare la stella di David, sotto minaccia della pena di morte. Non possiamo chiamarci né Sigfrido, né Brunilde. HANS Un ebreo nato in Germania non è tedesco: è ebreo. EDITH Un tedesco con un nonno ebreo, solo uno, è ebreo, sebbene non sia praticante. La religione, dunque, riconosce il nonno come ebreo, ma non il nipote come tedesco. HANS Il sangue è ciò che conta. Gli ebrei non possono cambiare. Il sangue resta invariato e la conversione al cristianesimo non modifica nulla. Anzi, peggiora tutto. Si convertono in nemici mascherati. In lupi travestiti da agnelli.
EDITH Ora, in Germania il peccato mortale è essere ebrei. Non importa ciò che uno faccia. Il Dasein è diventato un delitto. HANS Heidegger stesso è dalla nostra parte. EDITH Eravamo ebrei tedeschi e, adesso, siamo ebrei in Germania. Esseri umani senza umanità. HANS Ciò che hanno fatto gli ebrei in ato verrà nuovamente commesso in futuro: è la legge dell’eterno ritorno. Non possono avere un comportamento realmente morale. Seguono solo l’avidità e la lussuria. Dobbiamo interrompere la ripetizione. Qualcuno deve farlo. EDITH È una manipolazione grossolana delle idee di Nietzsche. HANS Non dobbiamo identificarci con il più indifeso: questa è la nostra maggiore debolezza. Lo schiavo ha già effettuato la sua inversione di valori. Per lui il forte è cattivo e il debole è buono. Noi, ora, dobbiamo fare il contrario. EDITH Anche voi siete agnelli di Dio. Però avete scelto il pastore sbagliato e vi siete smarriti nella notte dell’umanità. HANS (con ammirazione) I tuoi argomenti simboleggiano la rivolta degli schiavi e la vittoria sulla razza dominante. L’ebreo è lo schiavo intelligente: ecco perché è così pericoloso. Ma non più, ormai. Stiamo sistemando i conti.
EDITH Non posso farlo. Desidero portare la croce di Gesù fino alla morte. Non voglio salvarmi. Desidero accompagnare il mio popolo nel sacrificio. HANS È semplicemente un’altra delle tue ossessioni. Una Edith Stein chimicamente pura. EDITH Non posso farlo. Non lo farò. È così. Dev’essere così. E così sarà. Hans riflette e si adira. Si avvicina, cercando di mettersi di fronte a Edith che fa sempre in modo di dargli le spalle, continuando a pregare. HANS Mi hai fatto parlare. Ma, in realtà, volevi solo scoprire i nostri piani. Strega ebrea. EDITH Ogni mia parola è stata onesta. HANS Per salvarti, hai tradito il tuo popolo. Un ulteriore inganno di un parassita ebreo e bugiardo. EDITH Sono diventata cristiana per convinzione, non per convenzione. Non si tratta di un amore interessato, per piacere o per un vantaggio personale. È un amore pieno di grazia, di mistero. HANS Il tuo atto è un tradimento. Puro calcolo speculativo. Hai voluto fare un’assicurazione sulla vita.
EDITH Certo. Ho stipulato una polizza e Gesù mi ha salvato la vita. Sono stata felice con lui, oltre ogni aspettativa. La sua Grazia mi ha sorpreso. In Gesù ho trovato la risposta a tutte le promesse. HANS Di quali promesse stai parlando? EDITH Ho smesso di essere ebrea a 14 anni. Sono diventata atea. Ora, mi sento un’ebrea realizzata, completa e soddisfatta. Quando ho trovato Gesù Cristo, ho potuto appagare completamente la nostalgia di Dio, che avevo sempre avuto e che ha motivato in parte il mio allontanamento dall’ebraismo. HANS Il tuo Gesù è falso... un inganno di Paolo. EDITH Non per me. Nel cristianesimo ho trovato il Dio di Abramo, Giacobbe e Isacco. È una chiamata a cui non ho potuto resistere. Lo Shemà Israel si è convertito nell’Ave Maria e la sinagoga nella chiesa. HANS Maledetta ebrea. Bugiarda. Manipolatrice. Che tu sia maledetta insieme a tutto il tuo stramaledetto popolo. EDITH Il o verso la fede è stato mosso. Non è possibile tornare indietro. HANS Non è amore, Edith. È egoismo, superbia. Hai abbandonato il tuo popolo, la tua famiglia, tua madre, nel momento in cui avevano più bisogno di te.
EDITH Non sono una traditrice del mio popolo, bensì tutto il contrario. Lo comprendo e lo amo più che mai. Desidero che abbia ciò che ho avuto io: essere un’ebrea completa. HANS Voi convertiti siete i peggiori. Siete quelli che contaminano maggiormente il nostro Volk. E lo fate dall’interno. EDITH Noi convertiti siamo i migliori, perché arriviamo a Cristo tramite Geova. HANS L’etica ebraico-cristiana è lo specchio che utilizzano gli schiavi, affinché i padroni si sentano colpevoli e si rimproverino. Quando il padrone simpatizza con lo schiavo, comincia a rifiutare le qualità che lo fanno forte, ovvero quelle che permettono la sua sopravvivenza. È così che gli ebrei avvelenano la nostra razza. Avvelenano il sangue degli altri, ma preservano il loro. Edith continua a pregare. Hans si spazientisce. HANS La Chiesa dice di essere antisemita, ma in realtà è il canale principale attraverso cui le idee ebraiche contagiano l’organismo sano del pensiero tedesco. Edith ripete le sue preghiere. Questa volta a voce più alta, con tono di replica. HANS Il padrone è motivato dall’auto-preservazione mentre lo schiavo, guidato dalla propria morale, cerca l’aiuto degli altri. Il padrone è forte e confida in se stesso, lo schiavo è indeciso e mosso dalla colpa. Con gli ebrei non può esserci misericordia. Né quella cristiana, né nessun’altra. Hans esaurisce la pazienza, a causa di Edith che si volta costantemente per
evitare di trovarsi faccia a faccia con lui. Le si avvicina alle spalle e con un colpo le toglie l’abito monacale. La schiena di Edith resta scoperta. Hans rimane assorto, a guardare la sua pelle bianca. Edith si volta lentamente. Il suo seno è esposto alla vista di lui. Hans comincia a tremare, si inginocchia e abbraccia il corpo di Edith, appoggiando la testa sul suo petto nudo. Non c’è alcuna intenzione sessuale. Hans cede. HANS Sei scomparsa così bruscamente... EDITH Non potevo essere di nessun uomo. Sentivo già la vocazione, la chiamata. HANS Se me lo avessi spiegato, tu che spiegavi sempre tutto... EDITH Cosa potevo dire? Che avevo scelto un altro uomo? Che sarei stata sua sposa? HANS Lo avrei capito. EDITH Non potevo dare alcuna spiegazione. Appartenevo già a un altro. Come potevo spiegarti che avevo scelto Cristo? Hans si accomoda, per sentire meglio il contatto con il corpo di Edith. Continua a singhiozzare. Edith appoggia le mani sul capo di Hans con atteggiamento di perdono. EDITH Non soffre solo chi viene odiato. Soffre anche chi odia. L’amore di Cristo è infinito. Lui è nato per i peccatori, non per i santi. C’è un Cristo anche per te.
Edith a le mani tra i capelli di Hans, senza intenzioni erotiche. Hans si allontana e guarda il seno di Edith. EDITH Finalmente tua, dopo 20 anni. Sei il mio padrone, ma non mi puoi toccare. Rassenschande! Hans non riesce a distogliere lo sguardo dai suoi seni bianchi. EDITH Corte marziale. Destituzione. 10 anni di carcere. Non lo fare, Hans. Hans prende le mani di Edith e la guarda negli occhi. È come un bambino che cerca il calore di una madre. EDITH Tutti abbiamo bisogno della Grazia di Dio. Cambia solo il nome con cui lo chiamiamo. HANS Maledetta guerra. EDITH È proibito parlare così della guerra. È un comportamento disfattista. Non è patriottico. Un’altra accusa per la corte marziale. Edith si siede e prende Hans come nella scena della Pietà di Michelangelo. EDITH Con tutto il mio eroismo ho deciso di amare il mio nemico. Compreso te, caro Hans. Ho la libertà di amarti, anche con questa ridicola e assurda uniforme. HANS Auschwitz è il posto in cui, per essere saggi, bisogna impazzire.
EDITH Ci sono uomini che servono Dio senza esserne coscienti o addirittura contro la loro volontà. Edith sbottona la giacca ad Hans. EDITH Cos’è successo alla tua filosofia? Quale strada ha preso? HANS Non era il momento di filosofeggiare. Era il momento di agire. EDITH Non può esistere una filosofia che neghi la filosofia. È impossibile usare la ragione per ingannarla, affermare la vita per distruggerla e dire che si deve vivere solo la propria esistenza. HANS Questo è un pensiero da schiavi. EDITH Tutta la filosofia tedesca è stata ostile al concetto ebraico di Dio. Il pensiero cominciato con Kant è finito ad Auschwitz. HANS La filosofia tedesca non è responsabile di Auschwitz, almeno non più dell’antisemitismo ideologico della Chiesa. EDITH Però è responsabile di non averlo evitato. Il Dasein si è trasformato in un dasein, nel niente. In uno spazio inumano, in cui l’umano non può sopravvivere. Qui, è proibito perfino il suicidio.
HANS Certo, perché è un atto di umanità. Estremo, ma pur sempre umano. EDITH Come potete punire un uomo che si è suicidato? Che è già morto? HANS È un simbolo. Un altro atto della catena di degradazione. EDITH E la tua coscienza? Che ne è stato della tua coscienza? HANS In Germania non esiste più la coscienza individuale. Tutti abbiamo la coscienza di Hitler. Il Führerprinzip! EDITH Sei un vivo già morto. Anche tu ormai sei cenere che sale al cielo. HANS E la tua filosofia dov’è finita? EDITH La felicità che cercavo nella filosofia l’ho trovata in Gesù Cristo. Questo è il grande mistero della vita. HANS È difficile da credere. Edith Stein, dottoressa in filosofia magna cum laude, ora è Suor Teresa Benedetta della Croce! EDITH
Ho vissuto la mia vita senza conoscere la pace, finché Gesù Cristo non è entrato a farne parte. A 30 anni ho letto Santa Teresa d’Avila: il suo impegno e la sua devozione verso Cristo mi hanno ispirato. Sei mesi dopo, ero battezzata. HANS Che cos’hai trovato nel cristianesimo che l’ebraismo non ti offriva? EDITH Il Dio di Abramo è duro, distante, autoritario. Avvicinarsi a lui è come cercare di estrarre acqua da una pietra. HANS La religione è una pietra. Come tutte le superstizioni. EDITH Con Gesù Cristo non abbiamo solo acqua, ma anche il miele migliore. La dolcezza più squisita. Una sorgente inesauribile che mi riempie di conforto e mi concede la massima intimità con Dio. HANS Ma... Edith lo interrompe, alzando la mano. EDITH Non ci sono domande, né risposte. Il mio amore per Gesù Cristo è stato amore a prima vista. La luce e la grazia sono penetrate in me, nel profondo. Le parole erano inutili. La mia conversione è un mistero. HANS Il tuo cristianesimo ha troppi misteri. EDITH
La chiesa è la continuazione della sinagoga, la sua realizzazione. È la promessa che è stata mantenuta. Ringrazio Dio di essere nata ebrea, perché ciò mi ha consentito di scoprire Gesù Cristo. HANS Perché, dopo 2.000 anni, gli ebrei non accettano ancora Gesù come Messia? EDITH Me lo chiedo anch’io. Aver accettato il Messia è stato come aver fatto ritorno a casa. Il cristianesimo è l’ebraismo redento. Come cattolica mi sento nuovamente ebrea. Sono un’ebrea con Gesù al mio fianco. HANS Sarebbe più facile accettare il Messia e smettere di aspettare. Ma gli ebrei complicano sempre tutto. Pensano troppo. EDITH Gli ebrei non hanno potuto dimenticare il secondo Tempio. Continuano a vivere sotto le sue rovine. Il Messia è venuto tramite gli ebrei, non per gli ebrei. È l’offerta che gli ebrei hanno fatto all’umanità. Presto o tardi finiranno per accettarlo. È inevitabile. HANS E, consegnandolo, hanno contaminato tutto. Gesù è il veicolo del veleno ebraico. EDITH Se è veleno, è il più dolce che io abbia mai assaggiato. HANS È ciò che diciamo noi: il cristianesimo è la continuazione dell’ebraismo, non la sua negazione. (Pausa). Perché non sei fuggita lontano... in America? EDITH
Non ho mai desiderato lasciare la Germania. È il mio Paese. Sono tedesca, ebrea e cattolica. Ho fatto la cosa giusta. HANS Le tue decisioni ti hanno portato ad Auschwitz... EDITH In Germania ho potuto arrivare a Gesù tramite il Dio di Abramo, Giacobbe e Isacco. Essere ebrea in Germania mi ha consentito di essere cristiana. HANS Sono superstizioni. Niente di tutto ciò esiste nella realtà. EDITH Per me esiste. Non solo ho incontrato il Figlio di Dio, ma anche sua Madre, la Vergine Maria. Una madre ebrea che ci abbraccia con il suo amore e la sua grazia. Una madre ebrea divenuta santa. HANS La più opprimente. La più castrante. Quella che genera figli sottomessi che vanno a morire come agnelli. EDITH La Vergine Maria apporta un elemento femminile di materialità che l’ebraismo non ha. Il cristianesimo è l’ebraismo perfezionato, è la madre ebrea di tutti. HANS Ostinata e superba. Tutto dev’essere come dici tu... EDITH Ora, tutto è secondo il volere di Dio. HANS
Il popolo ebraico è un popolo eletto. Quello tedesco anche. Non possono esserci due popoli eletti nello stesso territorio. EDITH Tu segui il tuo popolo e io il mio. Le nostre strade si separano. Per sempre. Hans si allaccia l’uniforme e copre il petto di Edith. Entrambi restano seduti nell’appartamento. EDITH Volete cancellare il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, estirpare una maniera di intendere Dio, il mondo e l’umanità. Fallirete. HANS Come puoi esserne tanto sicura? EDITH È il processo evolutivo: da animali diventiamo sempre più umani. Voi procedete al contrario. Volete sostituire la carità con l’onore, la solidarietà con il sangue, la comione con la superbia. HANS Fai parte di un ordine religioso e preghi un Dio che non ascolta, segui rituali vuoti, vivi nella superstizione e in un mondo di false promesse. EDITH Tutte le promesse dell’Antico Testamento sono già state mantenute. HANS Gli ebrei venerano la torà. Ovvero, peccano, perpetrando il peccato proibito da Dio: l’idolatria. Hans sistema la veste di Edith.
EDITH Un popolo, che può vivere solo appoggiandosi su un libro, può sopravvivere a qualsiasi Auschwitz. Il nazismo finirà... e noi resteremo. Come è sempre stato. HANS Voi ebrei sopravvivete perché siete una razza di parassiti, che si alimenta della società che vi accoglie. Siete ospitati e come ringraziamento contaminate il sangue della società che vi riceve. EDITH Come si spiega, dunque, che noi ebrei tedeschi vinciamo così tanti Premi Nobel, se siamo dei parassiti? Come si spiega che una razza inferiore sia insignita da premi conferiti dall’Accademia svedese che, secondo voi, appartiene a una razza nordica? HANS Dobbiamo germanizzare anche la scienza, che ora è contaminata dal pensiero ebraico liberal-marxista. Per risolvere la questione, abbiamo proibito ai tedeschi di accettare il Premio Nobel. EDITH Una soluzione finale anche per i Premi Nobel. Inoltre, nella Grande Guerra 120.000 ebrei sono stati insigniti della medaglia a forma di croce di ferro, 12.000 ebrei hanno dato la loro vita. Cos’altro serve per dimostrare che non siamo parassiti e che siamo morti per la patria? HANS La nostra missione è tremendamente importante. Non possiamo farci limitare dalla morale borghese. EDITH Siete dove siete non perché siete migliori, bensì perché gli altri vi hanno sottovalutato. Compresi gli ebrei. Nessuno pensava che avreste osato tanto.
HANS Siamo la forza vitale e organica che si oppone allo spirito materialista e meccanicistico della democrazia liberale. EDITH È la medesima democrazia che vi ha fornito le armi per distruggerla. Il paradosso dei paradossi. HANS Ciò dimostra la debolezza intrinseca della democrazia liberale. EDITH Avete preso il potere con la promessa di porre fine al caos che voi stessi creavate. HANS Il caos è inerente al liberalismo. Non possiamo permettere che ognuno faccia ciò che vuole. EDITH Avete infranto tutte le regole del gioco. Ma è un vantaggio che si ha una volta sola. Non si ripeterà. HANS La Natura è aristocratica. Sopravvivono solo i migliori. Noi applichiamo questi principi al nostro Stato e alla Società. Favoriamo la “selezione naturale”. EDITH Non vedo niente di naturale ad Auschwitz. HANS Chi è arrivato fin qui, l’ha fatto in seguito alla selezione naturale. Solo i deboli
finiscono ad Auschwitz. EDITH Se gli individui sopravvivono per la “selezione naturale”, cos’abbiamo noi ebrei che siamo sopravvissuti 2.000 anni, mentre tutti gli altri popoli citati nella Bibbia sono scomparsi? HANS Siete sopravvissuti come parassiti. EDITH E l’abbiamo fatto senza avere una Terra a cui appoggiarci, afferrandoci solo a un Libro. A un rotolo. 2.000 anni aggrappati a un Libro. È la fonte del successo della nostra sopravvivenza. Non siamo un popolo parassita. Tutto il contrario. HANS L’eliminazione degli ebrei è un atto eroico della nostra generazione, che ha richiesto azioni sovrumane di estrema inumanità. È una pagina della gloria della nostra storia che mai fu scritta e mai lo sarà. Perché ci sono fatti di cui non si può parlare e che, una volta discussi, non possono più realizzarsi. EDITH La Storia non vi perdonerà. Solo Dio lo farà. Solo quando Dio sarà il Padre, noi uomini potremo essere fratelli. HANS Chi ricorda oggigiorno il genocidio armeno? A chi interessa? In Turchia, chi ne parla, finisce in carcere. HANS La Storia segue il proprio corso. Arriverà l’ora della memoria. HANS
La lotta contro gli ebrei deve avvenire su tutti i fronti. Non vogliamo sola la loro scomparsa, ma anche quella dei loro valori e della loro cultura. Per questo motivo stiamo costruendo il Museo Ebraico a Praga, affinché le generazioni future capiscano il pericolo che abbiamo eliminato. EDITH E in questa lotta siamo noi ebrei tedeschi quelli nella situazione peggiore. Perché per gli altri ebrei europei il responsabile fu un estraneo, l’invasore. Per noi fu il nostro vicino, il nostro compagno di classe, il nostro socio, il nostro maestro, il nostro medico, il nostro avvocato, il nostro compatriota, il nostro commilitone. HANS I nostri nemici sono il liberalismo e il cristianesimo. E sono gli ebrei a diffondere queste due ideologie. L’ebraismo ci contamina e ci debilita. È una questione di vita o di morte. Vita per noi, quindi, e morte per voi. È la supremazia del più forte. La morte avrà l’ultima parola. La nostra conversazione finisce qui. Hans ed Edith si alzano e si sistemano i vestiti. EDITH Dio avrà l’ultima parola. Un giorno, il popolo tedesco accetterà la colpa e si avvierà lungo il cammino della redenzione. Quella è la via del vero Volk. Voi siete solo un gruppo di usurpatori. HANS L’ebraismo e il cristianesimo sono due facce della stessa medaglia. Voglio che scompaiano tutte le religioni che interferiscono con il Volk, voglio poter vivere senza un Dio onnipotente e onnisciente. EDITH Dio conosce i progetti che ha per me. Non devo preoccuparmi. HANS Che ne sarà di Dio, quando non potrai più pensare a lui? Come sopravvivrà?
Morirà con te. EDITH Dio non ha bisogno di me, per sopravvivere. Dio è perfetto, non gli manca niente. Quale necessità ha di noi? Non ti preoccupare per me, starò meglio di te. Hans si ritira, rivolgendo a Edith un ultimo sguardo. Al fondo dello scenario compare una forte luce accecante. Attraverso le pareti si sente, in sottofondo, il brano “La Cavalcata delle Valchirie” di Richard Wagner. EDITH La musica mi invade. Non lascia alcuno spazio libero. Perché così tanta musica? Una persona non può morire tranquilla, in pace e in preghiera? Edith guarda verso la luce, abbagliata. EDITH A Dio ciò che è di Dio. Edith si predispone a camminare verso la luce. Comincia ad avanzare lentamente. EDITH Ho desiderato vivere come una santa e morire come una martire. Mi affido umilmente alle tue mani, mio Signore. Sarò un tutt’uno con Dio e in Dio. Edith si ferma sul margine del cono di luce. EDITH Finalmente sono a casa e nelle tue mani. Ho paura, mio Signore. Edith entra nella luce, scomparendo dalla scena. EDITH (fuori campo) Adonai sheli. Lama sabactàni. Mio Dio, perché mi hai abbandonato?
FINE
Copyright 2014© Lázaro Droznes
Copyright 2014© AVE FENIX EDITOR
Traduzione di Gilda Lomonte
AVE FENIX EDITOR
––––––––
La tua recensione e i tuoi consigli fanno la differenza
––––––––
Le recensioni e i consigli sono fondamentali per il successo di qualunque autore. Se ti è piaciuto questo libro scrivi una breve recensione , bastano davvero poche righe, e parla ai tuoi amici di ciò che hai letto. Aiuterai l'autore a creare nuove storie e permetterai ad altri di divertirsi come hai fatto tu.
––––––––
Il tuo sostegno è importante!
––––––––
Sei in cerca di un'altra bella lettura?
––––––––
––––––––
I tuoi libri, la tua lingua
––––––––
Babelcube Books aiuta i lettori a trovare nuovi libri da leggere. Giochiamo a trovare la tua anima gemella, facendoti incontrare il tuo prossimo libro. Il nostro catalogo è composto da libri prodotti su Babelcube, un luogo di scambio che permette l'incontro tra autori e traduttori e distribuisce i loro libri in diverse lingue in tutto il mondo. I libri che troverai sono stati tradotti per permetterti di scovare bellissime letture proprio nella tua lingua. Siamo orgogliosi di poterti offrire tutti i libri del mondo. Se vuoi saperne di più sui nostri titoli esplora il catalogo e iscriviti alla nostra newsletter per conoscere tutte le prossime uscite, vieni a trovarci su:
––––––––
www.babelcubebooks.com
Related Documents 3m3m1z
La Monaca Ebrea 3zr3
October 2021 0
Tema Monaca Di Monza 6z4l1r
December 2019 16
Confessioni Di Una Foca Molto Monaca 1f1k14
October 2021 0
La 19386c
April 2023 0
La Mina La Tarasca mb64
December 2019 98
La La Land Screenplay.pdf 1d5n42
October 2019 209More Documents from "Raleigh Klemp" 2i542t
Odissea Nella Nebbia: Romanzo Piratesco 20276u
October 2021 0
La Monaca Ebrea 3zr3
October 2021 0
L'amore Pregiudicato - Donne E Omosessuali Sotto Il Fascismo i5m3p
September 2021 0
The Rising: The Trigenus Series, #1 4r353a
September 2021 0
Improve Your Sight-reading! Piano Grade 4 6p4y4g
October 2021 0