24/09/2010
L'Arena - Il Giornale di Verona
Venerdì 24 Settembre 2010 SPORT Pagina 52
VELA. La Fitzcarraldo Cup ha concluso il circuito italiano delle regate lunghe 2010 per derive
È tutto veronese il podio delle «long distance» A Brenzone vittoria di Modena e Menini con «Selvaggia» davanti a Perlini con «Std Luu Makee» e a «Electra» di Zabrzwska e Corbellari
Il circuito italiano delle regate lunghe 2010 per derive, le «long distance», per dirla all'inglese, è stato dominato dagli equipaggi veronesi che hanno monopolizzato il podio. Il circuito che si è concluso domenica scorsa con la Fitzcarraldo Cup organizzata della compagnia delle derive Brenzone è iniziato a giugno con la Velalonga di Venezia (circolo Velico Casanova) a cui sono seguite il trofeo 4Venti della LegaNavale Desenzano, la Faro Cup diel CVS&S-Jesolo, la Nastro Azzurro (Ans Iseo) e come detto la Fitzcarraldo Cup. Sul gradino più alto del podio sono saliti Umberto Modena e Andrea Menini (Univela-Garda) che a bordo di Selvaggia si sono aggiudicati il Trofeo Long Distance 2010. Piazza d'onore per Carlo Perlini (LNI Garda) che ha gareggiato con il singolo Laser Std Luu Makee. Terzo il FJ Electra di Magdalena Zabrzwska e Corbellari (Compagnia delle Derive Fitzcarraldo di Brenzone). «Questo campionato che si è disputato, tra l'Adriatico, il Sebino e il Garda - spiega Umberto Modena- è stato utilizzato con un sistema di compensi per rendere simili tra loro imbarcazioni dalle prestazioni diverse. Si sono misurati in queste competizioni oltre 300 equipaggi in condizioni meteorologiche e paesaggistiche sempre varie, dalla laguna Veneziana all'Alto Garda, ai venti e alle correnti del lago d'Iseo, al mare di Jesolo, alle insidie del golfo di Desenzano. In queste regate assumono grande importanza i momenti conviviali e sociali, la giornata di pre-regata, l'ospitalità degli organizzatori, oltre ai percorsi impegnativi e lunghi per questo tipo di imbarcazioni a deriva, specialmente per chi regata in solitario». Il circuito ricomincerà l'anno prossimo a Venezia con la Velalonga di giugno. EURO CUP H 22. «Kikkio» del timoniere e armatore di Verona Alberto Valli (West Garda), in equipaggio con Mauro Gamba ed Emanuele Castioni, si è aggiudicato l'Euro Cup della classe H22. Il successo è arrivato proprio nell'ultima tappa del circuito, valida anche per assegnare punteggio nell'Italia Cup, disputata sul lago di Como a Domaso. A Valli e «Kikkio» è bastato il quarto posto, per conquistare il successo finale. A Domaso, dopo quattro prove, il successo è andato a «Spirit of Nerina» con al timone Alessandro Rodiani che ha avuto la meglio su "Breva" di Daniele Fezzardi (Fraglia vela Desenzano) e "Vitamina H22" di Filippo Benvenuto (Cv Bellano). Quattro le prove disputate in alto Lario con la regia del Circolo vela Canottieri Domaso: dopo una prima giornata di regate annullata per il maltempo con una pioggia battente, il giorno successivo si è potuto regatare regolarmente. Le prime due prove con un leggero Tivano (vento da nord), mentre le ultime due sono state disputate nel pomeriggio con Breva sostenuta attorno ai 7 metri. CRESCE LA FLOTTA DEI GIOVANI SKIPPER. La vela veronese avrà senz'altro un futuro roseo visto il valore dei giovanissimi atleti scaligeri che si fanno onore sui campi di regata. A Bardolino nel 28° Trofeo dedicato a Mario De Beni, grande imprenditore nel settore turistico, padre dell'attuale sindaco di Bardolino Iva De Beni, nella classe Optimist Juniores ha dominato Matteo Pilati da Castelletto di Brenzone, primo assoluto. Sesta e prima delle ragazze Elena Picotti di Peschiera. Al secondo e al terzo posto si sono classificati Leonardo Stocchero e Gianluca Virgenti. Tra i Cadetti Optimist Alexandra Stalder del Centro Nautico Bardolino è stata superata clic.larena.it/…/stampa_articolo.php?i…
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solamente da sca Ramazzotti di Desenzano. Terzo Giuseppe Ginepro di Gargnano. Il Trofeo a squadre è stato assegnato al Circolo vela Toscolano Maderno, di cui fa parte Pilati. I premi speciali per la categoria Cadetti sono andati a Vincenzo Schilirò e a Priscilla Olivetti. I velisti scaligeri si sono distinti anche a Riva al Trofeo Paola riservato ai Laser. Nei 4.7 si è classificato al terzo posto Riccardo Vincenti seguito da Michele Benamati, Peirgiorgio Fravezzi e Alvise Weber. Quarta piazza per Pietro Parisi nei Radial, ottava Emma Giuliari, prima delle femmine. Nella flotta dei Laser Standard terzo posto per Umberto De Luca.
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