Simplify your life – vivere in modo più semplice e felice
Tema: Fare ordine
di Marion e Werner Küstenmacher
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Simplify your life – vivere in modo più semplice e felice
Tema: Fare ordine
Questo ebook consiste di sei parti. La prima parte è dedicata ad un tema fondamentale. In essa vi presentiamo un calendario “metti ordine” con cui potete suddividere il vostro anno del-le rimesse in ordine. In seguito apprendete nella seconda parte i cinque comandamenti dell’ordine in cui ha tra l’altro un certo rilievo il piazzamento degli oggetti più usati. Nella terza parte vi spieghiamo come potete mantenere il più diffusamente possibile l’ordine creato con l’aiuto dei capitoli 1 e 2. La quarta parte di questo ebook tratta di esempi molto concreti per la scelta delle foto. Poiché per le foto digitali e analogiche valgono regole simili. La susseguente parte quinta si occupa di un tema delicato e particolare: l’ordine nella stanza dei ragazzi. Ma con l’aiuto di aree tematiche anche questo non dovrebbe rappresentare alcun problema per voi. Infine ci dedichiamo ad un tema molto personale che riguarda solo voi e la vostra sfera più intima. Per questo motivo l’ordine nella camera da letto è la cosa fondamentale per dormire bene e per affrontare la giornata con molta energia e vitalità.
Nella prima parte dell’ebook vi presentiamo il calenda-rio „metti ordine“. Questo calendario vi offre una visione d’insieme dell’anno e vi aiuta nel fare ordine e far pulizie varie.
Ma questo lo sapete già di sicuro! A seconda del periodo dell’anno ci sono diverse cose da sbrigare di cui vi dovete occupare. Ma per ogni azione di ripulitura ci sono periodi dell’anno più o meno adatti. Createvi un calendario “metti ordine” con cui potete mantenere ogni mese il necessario ordine.
Negli USA c’è ad esempio una giornata nazionale in cui ogni cittadino deve mettere in ordine la sua scrivania. Ciò che in un primo momento può sembrare uno scherzo, è nella prassi un provvedimento intelligente. In questa giornata nessun capo ha nulla da recriminare se lasciate da parte tutto il lavoro per fare ordine nella vostra scrivania.
Così a Gennaio dovreste assolutamente eliminare tutti i vecchi pesi dell’anno precedente che vi portano via solo spazio e tempo. Liberatevi del ciarpame dell’anno ato di cui nessuno ha più bisogno. Sulla scia della marea di fiori del giorno di San Valentino dovreste comprare a Febbraio delle piante e quant’altro migliora il clima per i vostri vani adibiti ad ufficio. Rendete bel-lo l’ambiente intorno a voi usando colori, profumi gradevoli e forse anche della piacevole musica sia a casa che in ufficio.
Marzo è noto come mese del fisco, poiché alla fine del primo trimestre ricorrono molte scadenze. Questa è una buona occasione per riordinare i vostri estratti conto, per organizzare in modo ottimale i documenti per le tasse ed esaminare i vostri investimenti finanziari. A primavera anche il mondo finanziario fiuta per lo più buoni affari. Inoltre la quaresima è ben adatta per pensare a risparmiare.
Per Aprile dovreste assolutamente intraprendere le pulizie di primavera. L’auto riceve di nuovo gli pneumatici per l’estate e il garage viene subito rimesso in ordine. Inoltre Aprile è il periodo ottimale per rinnovare l’assetto del vostro guardaroba. Gettate via i vostri indumenti invernali! Quando a Maggio l’estate è dietro l’angolo, dovreste innanzitutto pensare al vostro corpo. Vi muovete abbastanza? Che ne pensate di rifare una girata in bici o una bella camminata? Ormai che ci siete potete anche fissare subito dal medico una visita di controllo.
Con il mese di Maggio comincia la vostra vita più sana, più lieta e più facile! Giugno negli USA è il mese dei „smilingfiles", cioè il periodo delle „attività sorridenti". Il nostro consiglio “simplify” è perciò quello di ripulire assolutamente i vostri raccoglitori da tutto il ciarpame immaginabile! Etichettate
tutto ciò che non provvisto di alcuna dicitura. Gettate via la vostra zavorra. Oltre ai vostri documenti anche il vostro disco rigido ha bisogno di un lavoro di ripulitura a fondo.
Luglio è un mese eccellente per il networking. Mettete in ordine la vostra rubrica nel corso dei vostri lavori mensili di rimessa a posto con l’aiuto del calendario „metti ordine“. In occasione di feste estive ed altri festini potete infatti aggiungere molti nuovi contatti. Festeggiate i vostri successi e consolatevi con gli altri per ciò che riguarda gli insuccessi.
Alla fine di Agosto si intravede la fine delle vacanze estive. Mettete in ordine le vostre pratiche private e fate una cernita delle pagelle scolastiche dei vostri figli fino a comprendere anche le foto delle vacanze degli ultimi anni. Conservate solo ciò che davvero merita di essere ricordato. Gettate via il resto e iniziate l’autunno senza zavorra.
L’autunno è noto per essere tempo di raccolto. Chiedetevi perciò se avete posto per cose nuove. Ripulite tutte le memorie. Con ciò s’intende tanto quelle fisiche quanto quelle psichiche. Solo così riuscite a creare posto per nuove impressioni. Un nuovo sguardo negli USA ci rivela che per tutta la prima settimana di Ottobre ha luogo la „National GetOrganizedWeek“. In questa occasione si procede a fare un piano per il nuovo anno, vengono decisi anche progetti ed accordate scadenze.
Dall’America deriva anche l’idea di fare di Novembre un mese natalizio. Acquistate già ora tutti i regali oppure pensate ad alternative. Ringraziate tutti coloro che dovete ringraziare. E‘ molto più fattibile ora che nel mese di Dicembre tradizionalmente sovraccarico.
Se a Novembre avete concretamente già sbrigato i preparativi natalizi, il
Dicembre offre le migliori condizioni per un tranquillo sguardo retrospettivo sull’anno che volge al termine. Non ci sono né fiere né altri grandi appuntamenti di lavoro. Concedetevi un po’ di relax, lasciate venir fuori quell’atmosfera tipica del periodo natalizio e trasformate il Dicembre nella vostra „domenica“ dell’anno.
Per potervi dare dei consigli concreti sul mettere ordine, ci dedichiamo ora nella seconda parte di questo ebook ai cinque comandamenti dell‘ordine.
Dovreste scegliere di disporre le cose in modo convenzionale, qualora non sussistano dei gravi ostacoli a ciò. In questo modo è molto più semplice mantenere ordine invece di voler mettere in pratica di continuo nuove idee originali. Gettare via la zavorra è il primo comandamento “simplify” a cui vi dovreste attenere. Procuratevi a questo scopo una cassa il più grande possibile per le vostre scartoffie.
Inoltre avete bisogno di un cestino dei rifiuti di grandi dimensioni e di un piano di smaltimento ben organizzato. Non con-servate mai qualcosa perché non c’è la possibilità di gettarla via! Non conservate sciocchezze come regali pubblicitari se poi non li utilizzate. Altrimenti non raggiungerete mai l’ordine da voi tanto desiderato.
Il secondo comandamento „simplify“ dice che dovreste piazzare le cose che utilizzate spesso in modo tale da poterle raggiungere sempre bene. Sedetevi alla scrivania e distendete le braccia. Tutto ciò che potete raggiungere senza slogature è la vostra zona 1a. Qui dovreste riporre solo utensili di cui avete continuamente bisogno. Naturalmente assicuratevi che l’area centrale della vostra zona 1a come superficie di lavoro per ciò che è da sbrigare al momento debba rimanere libera.
La stessa regola vale per il vostro guardaroba, i fornelli di cuci-na o la lavastoviglie. Escludete dalla zona 1a tutti gli oggetti decorativi di raro utilizzo. Là sono certo ben al sicuro, dove li potete vedere, ma non raggiungere. Il terzo comandamento parte dal secondo sul miglior piazzamento degli oggetti.
Il terzo comandamento „simplify“ dell’ordine afferma infatti che ha priorità la buona raggiungibilità degli utensili più importanti. Qualora ad esempio prediligiate scrivere con la penna stilografica, le vostre due penne preferite vanno collocate nel cassetto superiore del container alla vostra destra. Ma questo non significa affatto che dobbiate mettere là tutti gli strumenti per scrivere. I pennarelli e le matite usati raramente potete tenerli pronti in un settore meno accessibile. Danno buoni risultati anche i gruppi tematici: In cucina dovreste mettere insieme tutto ciò di cui avete bisogno per la preparazione di una salsa per l‘insalata. Anche se per questo dovete sloggiare dal lontano scaffale delle spezie sale, pepe e prezzemolo, questa tattica vi aiuta nel mantenere ordine.
Se avete la tendenza a munire le cose di etichetta, scrivete in modo leggibile! Un barattolo in uno scaffale, il cui contenuto è scritto solo sul coperchio, non ha alcun senso. Anche una scatola con un coperchio privo di scritte in un cassetto è piazzata male. Ciò che proprio non va sono i contenitori con etichetta errata, come ad esempio un barattolo del caffè in cucina di cui solo gli insider sanno che contiene cacao.
Il nostro consiglio „simplify“ dice perciò che dovreste tenere pronti in ogni vano delle etichette ed un pennarello per poter etichettare i contenitori spontaneamente in modo corretto. Qui non si tratta solo di etichettare le cose, ma di farlo anche in modo sensato. Questo quinto comandamento dell’ordine afferma perciò di etichettare gli oggetti in modo univoco.
Espressioni come „robe varie“ o „importante!“ non dicono niente, proprio come un’etichetta vuota. Non siate troppo formali nelle formulazioni. Dunque scrivete invece della voce „documenti auto“ „tutto sull’auto“ sulla rispettiva scatola.
Integrate la scritta quando ampliate una rubrica. Così ad esempio quando nel raccoglitore „consulente fiscale“ si aggiungono anche i documenti sul tema „fondi immobiliari“.
Dopo avervi dato nella prima parte del nostro ebook “simplify” consigli per un calendario “metti ordine” ed avervi presentato nella seconda parte dell’ebook i cinque comandamenti dell’ordine, vi riveliamo nella terza parte come si mantiene ordine – in modo più completo.
Poiché le cattive abitudini sono la causa prima di ogni disordine. Con modifiche comportamentali relativamente piccole potete mantenere in ordine il vostro ambiente ripulito di fresco anche in modo duraturo. L’importante è che fissiate questo non solo nelle metà del cervello preposta alla razionalità e alla morale, ma anche nell’altra parte sede dell’immaginazione. Perciò frasi come „in verità io dovrei“ non vi aiutano affatto. Vi presentiamo ora quattro metodi con cui il senso dell’ordine vi penetra in profondità.
Per il primo metodo dovete immaginarvi un filo rosso. Si fa ricorso sempre a questo, quando tirate fuori un utensile dalla cassetta degli attrezzi o quando portate fuori dallo studio un paio di forbici mettendole nel soggiorno. Immaginatevi che l’oggetto rimanga collegato attraverso un lungo filo rosso al suo originario luogo dove viene custodito.
Dopo l’uso vorrà tornare in quel posto risospinto là come per magia dal filo rosso. Fategli il piacere e riportatelo là. Fate in modo che il vostro appartamento venga attraversato da meno fili possibili di tale tipo.
Il secondo metodo „simplify“ si chiama „eggiata della buona notte“. Cercate di riportare tutti gli utensili che stanno ancora appesi al filo rosso al loro posto di
partenza, quando alla sera fate un giro per le stanze per tirare giù le serrande, chiu-dere a chiave la porta di casa e spengere le luci. Ditelo anche agli altri membri della famiglia affinché la piccola girata serale diventi per tutti un’abitudine.
Naturalmente ci sono sempre oggetti che non hanno un posto fisso. Con l’aiuto del nostro terzo metodo dovreste affrontare questo problema. Tenete pronto a questo proposito un cestino o un cassetto in ogni vano. Occupatevi all’incirca ogni tre mesi di questi bambini orfani. Quindi dovreste cercare per ogni cosa un posto sensato in cui la ritrovate in futuro.
Ma se constatate che in futuro non avrete mai più bisogno di un oggetto, gettatelo subito via. Questo metodo è particolarmente efficace nella camera dei ragazzi.
Per quanto concerne il quarto metodo, si tratta della regola dei 6 mesi. Quando un oggetto rotto non viene riparato entro mezzo anno, questo è un segno evidente che non se n’è sentita una particolare mancanza. Buttate via la roba rotta dopo 6 mesi. Tali oggetti non riparati possono trovare ancora nel deposito del materiale riciclabile un felice possessore e non dovete più combattere con questo “mangia spazio”.
Il successivo tema „metti in ordine“ è molto concreto e tratta di foto vecchie e non selezionate presenti in innumerevoli casse. Nella quarta parte di questo ebook vi diamo perciò una risposta alla domanda dove volete sistemare tutte le vostre foto.
Niente può pesare così tanto nell’anima come un paio di cartoni di vecchie fotografie e altri ricordi. Si rimanda per anni la selezione, poiché c’è un grande
timore che vadano eventualmente distrutti dei ricordi irrecuperabili o di alterarne l’ordine. In ogni caso mettetevi in chiaro una cosa, e cioè che delle foto in disordine dentro una cassa non adempiono mai allo scopo di mantenere in vita bei ricordi.
Questo lo ottenete solo se fate una scelta sensata e preparate in pochi album delle eredità del ato in modo tale che le future generazioni si interessino a queste. Portate a questo fine tutte le foto ovvero gli inserti di foto e le cataste di queste più o meno in sequenza cronologica. ate poi in rassegna tutte le foto e decidete il più rapidamente possibile quali foto volete rivedere ancora una volta.
Il nostro consiglio „simplify“ affinché vi rimanga più facile è molto semplice. Immaginatevi di essere un redattore fotografico di un giornale e di dover selezionare le foto che meglio si adattano ad una pubblicazione. Scegliete tra le tante foto di un evento solo quella migliore.
Qualora abbiate dei figli, dovreste farne per ogni figlio una catasta. Ma siate anche in questo caso misurati. La qualità prima della quantità. Una foto di un compleanno basta, in fondo vostro figlio festeggia ogni anno compleanno e Natale. Più compatta è la raccolta che regalate a vostro figlio, tanto più grande è la chance che questa venga conservata e tenuta in gran conto!
Anche per quanto riguarda le foto digitali, dovete ripulire regolarmente il vostro computer e liberarlo da foto superflue. Altrimenti la memoria del vostro computer finisce per riempirsi troppo rapidamente e il PC diventa di conseguenza inutilmente lento. Proprio per quanto concerne le foto digitali molte perso-ne tendono a fare di un motivo innumerevoli foto.
Affinché non finiate per avere sul vostro computer 15 foto della Torre Eiffel ripresa nella stessa prospettiva, vale anche per il vostro PC il motto della
selezione. Stampate inoltre solo foto che desiderate davvero vedere e che utilizzate concretamente.
Ciò che dovreste in ogni caso gettar via o eliminare dal vostro PC sono foto „artistiche“ di tramonti, fiori e attrazioni di viaggi. E nella vostra raccolta non avete neppure bisogno di foto con contenuto sconosciuto. Non conservate nessuna foto dove compaiono persone sconosciute in cui forse le generazioni future finirebbero per rompersi il capo a cercare di indovinare di chi si tratta.
In ultima analisi dovete poi gettar via davvero o cancellare le foto rimaste fuori dalla selezione. Dovete conservare solo le foto che desiderate tramandare ad altri. Ma fatelo solo se siete davvero sicuri che le persone scelte siano contente del regalo e quindi di fatto intenzionate a conservare le foto in questione. In caso contrario sarebbe meglio se vi disfaceste subito da voi delle foto!
Dopo aver selezionato le foto, le dovreste quindi attaccare negli album. Per quanto concerne le foto digitali, dovreste stampare le vostre foto preferite e poi attaccarle. Scrivete subito sotto ogni foto chi o che cosa è visibile in essa. Utilizzate un album normale e non uno con fogli autoadesivi, poiché al massimo dopo 20 anni la colla invecchia e le foto si staccano.
Attaccate le foto in maniera salda. Non utilizzate i triangolini adesivi per foto o altre tecniche che invitano a tirar fuori le foto e a non rinfilarle mai nel loro posto iniziale. Qualora non desideriate utilizzare degli album per foto, ci sono due soluzioni “simplify” che vi rendono la selezione delle vostre foto ancora più facile.
La prima soluzione è quella di poter acquistare da un rivenditore di materiale fotografico dei bei box al posto di album in cui le foto vengono conservate sciolte. Procedete a numerare tutte le foto sul retro nel caso in cui si dovesse
capovolgere il box. Non è certo così elegante come un album, ma è in ogni caso una soluzione immediata. Il perfetto album è per lo più una soluzione da rimandare preferibilmente più in là.
La seconda soluzione „simplify“ su come poter assortire in modo semplice le vostre foto consiglia l’uso di raccoglitori al posto degli album. In questo modo potete aggiungere poi ancora pagine e potete realizzare con il tempo da un raccoglitore per la famiglia più raccoglitori per ogni figlio. Scegliete tuttavia il tipo di raccoglitore con cautela.
Prendete un cartone il più stabile possibile. Non dovreste utilizzare neppure dei raccoglitori normali a 2 anelli, ma raccoglitori con 4 anelli. Altrimenti dopo alcuni anni le pagine cominciano a piegarsi nella parte inferiore.
Un’altra sfida è offerta dalla gestione delle strisce di negativi. Questo riguarda solo le foto non ancora prodotte con macchina fotografica digitale, ma che può essere considerato spesso il caso quando si tratta di vecchie foto. Fate il test simplify e chiedetevi quando è stata l’ultima volta che avete lasciato fare delle copie supplementari di un negativo. Se ciò risale a più di 1 anno fa, scegliete la soluzione radicale e gettate via tutti i negativi.
In caso di necessità fatevi produrre per motivi importanti dei abili duplicati anche con carta fotografica. Le raccolte di diapositive costituiscono un relitto molto particolare dei tempi antichi. Le diapositive sono delicate e possono fare la muffa. Inoltre le cornicette occupano molto spazio. Ma il maggior problema riguardante le diapositive è dato dal fatto che oggigiorno non ci si raduna più in una stanza oscura per trascorrere la serata a guardarsi immagini su diapositiva.
La nostra soluzione „simplify“ per le vostre diapositive è perciò molto semplice. Fate scannerizzare le diapositive da un foto service e conservate le foto su un
CD-ROM. Se prima vi divertivate a mettere assieme degli shows con diapositive, sarete ora entusiasti delle possibilità offerte di poter mettere musica alle immagini sul PC e di poter arrangiare delle suggestive presentazioni. In caso contrario, potete allora osservare le vostre diapositive comodamente in via informale sullo schermo del vostro computer.
Alla fine di questa quarta parte dell’ebook vi diamo ancora una divertente dritta. Se dopo aver selezionato le vostre foto avete ancora tempo e voglia, sceglietevi allora le più belle da quelle scartate e fatene un collage. Appese nell’andito o nel bagno degli ospiti del vostro appartamento, può essere lo spunto per una magnifica conversazione.
Ora ci dedichiamo al delicato tema „camera dei figli“ che in molte famiglie è regolarmente causa di litigi e battibecchi. Nella quinta parte del nostro ebook “simplify” vi riveliamo come poter evitare stress da messa in ordine e persino come affrontare la cosa con divertimento.
Ora ci dedichiamo al delicato tema „camera dei figli“ che in molte famiglie è regolarmente causa di litigi e battibecchi. Nella quinta parte del nostro ebook “simplify” vi riveliamo come poter evitare stress da messa in ordine e persino come affrontare la cosa con divertimento.
Le camere dei figli sono di fatto famigerate per la loro confusione interna. „Rimetti in ordine la tua stanza!“ è una frase che esprime il permanente fattore di stress di tutti i genitori. La ricetta “simplify” per porre fine allo stress è molto facile. Imparate dai professionisti! Nella scuola materna ogni cosa ha il suo posto e lo spazio è suddiviso in diversi ambiti tematici.
Ciò vale anche per la cameretta dei ragazzi. Realizzate ad esempio per vostro
figlio un angolino lettura e relax. Piazzate a questo scopo lo scaffale dei libri nelle vicinanze del letto oppure di una comoda poltrona in modo tale da crearsi per il figlio una piacevole combinazione di relax e lettura. Presentate frontalmente a mo’ di libraio libri di vario tipo in modo tale che vostro figlio li noti e sia motivato a dargli un’occhiata.
L‘angolo lettura e relax è anche il miglior posto dove mettere un piano con tutti gli animali di peluche. Oltre ad un angolo lettura e coccole potete realizzare per vostro figlio anche un angolo per la musica. Il mangia cassette e il lettore CD insieme ai relativi i audio sono ben al sicuro nelle vicinanze dell’angolo coccole. Se vostro figlio impara a suonare uno strumento, dovreste a questo scopo trovargli un posto particolare all’interno dell’abitazione.
Promuove la concentrazione se ci si esercita a suonare il flauto non in mezzo ai giocattoli. L’angolo dove ci si veste nella camera dei vostri figli è formato da un sedile a forma di cubo, un morbido tappeto ed uno specchio davanti al guardaroba. Completano poi il quadro sufficienti ganci alla parete per appendervi là vestiti ben raggiungibili.
In questo angolo dove ci si veste valgono le regole già vigenti all’interno della scuola materna. I vestiti possono essere riposti solo qui e precisamente appesi ai ganci. Non si tollerano i vestiti lasciati qua e là in disordine. Insegnate a vostro figlio il prima possibile a gettare la biancheria sporca nella cesta del bagno.
Non dovete naturalmente dimenticare un angolo giochi nella camera di vostro figlio. Installate qui uno scaffale per tutte le scatole dei giochi. Inoltre acquistate delle casse stabili di legno o di materiale sintetico. Potete poi deporre ogni tipo di giocattoli in una cassa. A differenza delle casse degli adulti, le casse dei ragazzi dovrebbero essere ca. di volume doppio rispetto al contenuto previsto.
In altre parole ciò significa che un box è poi pieno quando è riempito a metà. Solo poi diventa divertente cercarvi qualcosa dentro.
Quando i figli hanno arrangiato o costruito qualcosa di bello, sarebbe terribile se questi ogni sera lo dovessero poi distruggere di nuovo. Create perciò una superficie espositiva per opere d’arte quali „Il castello con i rotoli di cartone della carta igienica di Barbie" o „L’attacco degli UFO di lego". Questa superficie può essere ad esempio un asse libero di scaffale o la superficie superiore di un comodino. Per fare lavori di bricolage e dipingere non potete probabilmente mettere a disposizione nessuna superficie propria per puro motivo di spazio.
Ma potreste riservare uno spazio per gli scaffali in cui custodire tutte le matite, i colori, gli utensili e i vari materiali per il bricolage. Tenete pronto là anche un grande basamento per il pavimento o per il tavolo su cui vostro figlio possa lavorare.
Affinché vostro figlio tenga pulita la sua camera, dovreste fargli presente che si mangia e si beve solo in cucina o nella sala da pranzo. Altrimenti l’apfelschorle renderà presto appiccicose le costruzioni lego e le briciole dei biscotti scricchioleranno nelle casse dei giocattoli. Consumare i pasti strettamente al di fuori dell’area adibita al gioco, riduce la percentuale di tessuti macchiati in modo rilevante.
Quando si tratta di mettere ordine, non dovreste tuttavia aspettarvi dei miracoli dai vostri figli. Non utilizzate mai il tema „far pulizie“ come punizione. Fate in modo che vostro figlio aiuti sempre quando mettete in ordine. Smaltite poi insieme libri illustrati rotti, riviste strappate, pennarelli seccati. Insegnate a vostro figlio anche il senso di una cassa per le cianfrusaglie.
In una cassa del genere va a finire ad esempio il giocattolo senza valore di gioco.
A questa categoria appartengono le figurine delle confezioni dei muesli o delle uova con sorpresa. Quando dopo circa tre mesi mostrerete al figlio la cassa, lui sarà entusiasta di giocare con alcune delle cose dimenticate, mentre lascerà le altre da gettar via. Praticate insieme a vostro figlio il seguente comandamento “simplify” per fare ordine.
Quando viene creato qualcosa di nuovo, bisogna liberarsi di qualcos’altro di vecchio. I figli sono spesso molto orgogliosi quando dalla loro camera scompare un certo „giocattolo da bambini“ e al posto di questo ricevono qualcosa „per più grandi“. Trovate insieme al figlio un buon posto per il nuovo acquisto. E’ così che s’impara a responsabilizzarsi nel tenere in ordine.
Ma non è solo vostro figlio che si deve attenere a certe regole di ordine nella sua stanza. Nella camera da letto, la vostra sfera più intima, dovrebbe regnare un certo ordine affinché possiate dormire bene. Come sia possibile ciò, ve lo spieghiamo nella sesta e ultima parte di questo ebook.
La camera da letto è un vano importante ed intimo. Qui dovreste staccare con tutto in modo perfetto e precisamente non solo dopo aver spento la luce quando non vedete più il caos che vi circonda. Intraprendere un’azione di pulizia nella stanza in cui trascorrete quasi un terzo di ogni giornata, migliora enormemente la qualità della vostra vita. Per un ordine di base è importante che nella camera da letto ci sia un numero sufficiente di armadi.
Un comodino o un pensile con cassetti stanno qui meglio di uno scaffale aperto che dà l’impressione di eccessiva irrequietezza. Ripulite dal ciarpame le seducenti superfici che fungono da guardaroba nella parte superiore degli armadi. Non permettete che la vostra camera venga degradata a ripostiglio, altrimenti vi sembrerete anche voi presto un oggetto riposto. Inoltre non mettete nessun capo di vestiario che deve essere lava-to o smacchiato su una sedia nella camera da letto. Per questi capi sceglietevi nel vostro appartamento un posto
speciale per lavori di stiratura e cucitura.
Una grande zona problematica nella camera da letto è spesso lo spazio sotto il letto. La filosofia abitativa Feng-Shui sostiene che tenere degli oggetti sotto il letto disturba il vostro sonno. Là sono permesse al massimo delle coperte in un box letto ben chiuso. Qualora da voi lo spazio sia così ristretto da dover assolutamente utilizzare la superficie sotto il vostro materasso, utilizzate a questo proposito delle cassettiere piatte con ruote.
Queste le potete acquistare senza problemi ai grandi magazzini. Collocate sotto il letto preferibilmente tessuti e articoli in legno. Evitate gli oggetti di metallo ed ogni tipo di apparecchiature elettriche. Ciò crea disturbo al sonno. Inoltre dovreste tener lontani dalla vostra camera da letto i documenti di lavoro. Da qualche parte deve pur cominciare la vostra vita privata, e dove può avere un inizio migliore, se non in camera da letto?
La camera da letto non è affatto un luogo ben adatto per realizzarvi un ufficio segreto. Se proprio non ne potete fare a meno, organizzate questo ufficio in modo tale da poter essere separato dal punto di vista ottico dal letto. A questo proposito ben si adattano ad esempio un paravento o una scrivania tipo secrétaire che potete chiudere la sera.
Così come avete nello studio una cassa per le vecchie carte, argomento già preso in considerazione nella seconda parte dell’audio libro, dovreste avere anche nella vostra camera da letto una cassa per gli abiti vecchi. Non limitate la cernita di tessuti rotti, troppo piccoli o non più alla moda a particolari azioni di ripulitura dal ciarpame, ma trasformate ciò in una permanente abitudine.
Quando inizia la stagione calda e voi sostituite i vostri piumoni con coperte più leggere, dovreste far lavare le coperte invernali. Non appoggiateli neppure da
qualche parte, ma infilateli direttamente in auto. E‘ meglio che ci infiliate anche i vostri cuscini. Portate tutto ad una tintoria a secco per piumoni e fate aggiungere in caso di necessità altre piume. Concedete ai vecchi piumoni una nuova federa. Non fate i tirchi per quanto concerne il dormire. Ad autunno sarete entusiasti di come si dorme magnificamente tra le piume riaggiustate di fresco!
Ma la cosa più importante nella vostra camera da letto è oltre all’ordine il giusto materasso. Solo se vi sentite comodi e la mattina vi risvegliate del tutto riposati senza dolori alla schiena, potete cominciare bene la nuova giornata ed essere in grado di lavorare bene. Da circa 30 anni in Europa vengono offerti sempre di più materassi giapponesi, i cosiddetti Futons. Se li desiderate, dovreste esaminare le vostre abitudini nel dormire.
Se dormite con la schiena appoggiata al letto come la maggior parte dei giapponesi, il Futon di paglia relativamente duro può rappresentare una sensata alternativa al comune materasso. Ma se invece dormite su un fianco come la maggior parte degli europei, avete bisogno di un sostegno per la colonna vertebrale che solo un letto con materasso e graticcio può offrire.
Anche se alcuni sostenitori di terapie naturalistiche sconsigliano la presenza di metallo nel letto: In alcuni casi di dolori alla schiena un buon materasso di piume regala un sonno più riposante rispetto ad uno in lattice o in resina espansa.
Se prendete in considerazione tutti i consigli che vi abbiamo dato in questo ebook, niente può più essere da intralcio ad una vita ben regolata.